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Il Famen, un ristorante da sogno… in technicolor!

Famen bancone

Immagino che vi sarà già capitato di andare al cinema e vedere un film senza averne mai sentito parlare prima, senza sapere cosa aspettarvi. Ma ecco che, scena dopo scena, il film vi piace sempre di più e avrete voglia di condividere la vostra scoperta.

Pensate un po’ che la prima volta che noi abbiamo mangiato al Famen, la sensazione era più o meno la stessa!

Il Famen: trailer

Già il sito web abbozza una trama accattivante. Decidiamo di prenotare così su due piedi i posti per lo spettacolo del sabato sera.

L’ambientazione è quella di una stradina tranquilla del quartiere di Gràcia. Sala accogliente, palinsesto molto interessante: il menù propone una vasta gamma di portate originali a prezzi ragionevoli.

Una volta preso posto aspettiamo l’apertura del sipario. Atmosfera dalle tinte rosse e nere, luce soffusa, i camerieri giovani e simpatici sono perfettamente calati nella parte.

camera famen

Il Famen: motore… azione!

I primi minuti ricordano un thriller asiatico: una gang di ravioli giapponesi, i “Gyosa”, invadono il nostro palato, seguiti poi da pollo e scampi che, avvolti in pasta fillo, sono intinti in una misteriosa salsa tandoori allo sciroppo di menta e zenzero. Tratteniamo il fiato per la suspense. Promosso a pieni voti!

gyosas famen

La scena successiva è più leggera: un carpaccio di tataki di petto d’anatra in salsa ai frutti rossi sposa del formaggio manchego. L’idea è buona, chiediamo il bis!

famen-carpaccio

Nel frattempo, una tenera coscia d’agnello cotto a fuoco lento condivide il piatto con un soffice puré di patate tartufato: semplicemente da leccarsi i baffi… .

Poi, la scena bollente che vede coinvolti un’eccellente tartare di manzo e del foie gras. Non siamo troppo lontani dal settimo cielo!

tartare famen

Gran finale: matrimonio a sorpresa tra “Mató”, formaggio catalano fresco, e una bella pallina di gelato provenzale alla lavanda e miele. Lieto fine e momento di grande emozione.

dolce famen

Commento generale: standing ovation per il nostro palato!

La cosa più bella dei film di questo tipo o dei ristoranti come il Famen è che per quanto bene li si possa conoscere, non smettono mai di sorprenderti. Ogni volta c’è un nuovo dettaglio da scoprire che ci lascia a bocca aperta e ci dà voglia di ritornare per una versione sempre migliore…

Informazioni pratiche da non dimenticare:

  • Tutti i giorni dalle 13 alle 16, il Famen propone un menù fisso per il pranzo. A meno di 15 euro potrete gustare antipasto, piatto principale, bevanda e dolce. Non si accettano prenotazioni, quindi vi consigliamo di andare verso le 13 per essere sicuri di trovare posto.

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