Castells: la tradizione delle torri umane, un simbolo catalano

Dal XVIII secolo, una delle tradizioni più radicate della Catalogna è la formazione di castells (castelli in italiano) vere e proprie torri umane formate da diversi piani. Esibizioni pubbliche di questa “specialità” hanno luogo regolarmente, soprattutto durante le manifestazioni culturali di Barcellona e del resto della Catalogna.

Storia dei castells

L’origine dei castells è incerta, ma si pensa che siano nati dalle antiche danze valenciane che terminavano con delle piccole torri umane. Nel tempo sono diventati una disciplina a sé stante.

Nonostante i simboli catalani come l’inno nazionale, la sardana, la bandiera e naturalmente la lingua fossero vietati durante la dittatura franchista, i castells non sono mai stati oggetto di una vera e propria proibizione. In quegli anni sono stati quasi dimenticati, prima di tornare con forza alla ribalta negli anni ’80, durante la transizione democratica.

• Dal 2006, i castells sono iscritti al patrimonio mondiale immateriale dell’UNESCO.

I castells: modalità d’uso

Svolgimento dei castells

I castells sono delle torri umane statiche da sei a dieci piani. In linea di massima, c’è sempre un bambino munito di casco che si arrampica fino in cima. Il castell si conclude quando quest’ultimo alza le braccia in aria, ma è considerato davvero terminato e valido solo quando tutti i partecipanti tornano a terra e non si verificano cadute.

I castells si costruiscono a un ritmo chiamato “toc de castells”, e i castellers coordinano i loro movimenti al suono della melodia. Prima di ogni castell, suona il “toc d’entrada a la plaça”. I castells sono generalmente seguiti da un pasto, a cui è invitato il pubblico quando suona la canzone del “toc de vermut”.

Come vedi, tutto è orchestrato alla perfezione! La realizzazione di un castell richiede mesi e mesi di preparazione con un allenamento regolare e costante. Ogni partecipante ha un ruolo importante.

Vengono promossi valori di condivisione, fiducia, perseveranza e solidarietà.

Composizione dei castells

I castells si dividono in tre parti:

• La pinya (pigna): la base della torre. Il suo ruolo è quello di ammortizzare eventuali cadute. È quindi su di lei che ricade tutto il peso del castell.
• Il tronc (tronco): struttura verticale che collega la base e la cima della torre.
• Il pom de dalt (parte superiore): è formato da bambini, perché il loro peso piuma e la loro agilità permette loro di arrampicarsi più facilmente sul castell.

I castellers (così si chiamano i partecipanti al castell) più robusti prendono posto alla base della torre. Più si sale, più i castellers sono leggeri e agili.

Costumi dei castellers

L’evoluzione del costume nel tempo

Dato che i castell hanno probabilmente la loro origine nelle danze valenciane, i primi castellers erano vestiti con i loro costumi da ballerini: pantaloni e camicia in colori chiari, una sorta di gonnellino portato sui pantaloni, fusciacca, foulard sulla testa, sonagli alle caviglie e nacchere in mano.

Questa mise si rivelava tuttavia poco pratica per costruire un bel castell. Oggi, il costume tradizionale è composto solo da pantaloni bianchi, cintura di flanella chiamata faixa, camicia e bandana. Solo i castellers della pinya portano le scarpe, gli altri sono a piedi nudi. I bambini devono portare un casco per evidenti motivi di sicurezza.

Costumi e colles (compagnie)

I castellers si organizzano in compagnie (colles) e si affrontano in numerosi concorsi. L’obiettivo? Realizzare il castell più impressionante. Per essere riconoscibili, tutti i membri di una compagnia portano una camicia dello stesso colore.

Dove e quando vedere i castells?

I castells sono realizzati in genere la domenica a mezzogiorno nella piazza del comune, nei mesi da giugno a ottobre. Fanno sempre parte della festa durante le Festes Majors dei diversi quartieri di Barcellona e durante le feste popolari catalane: nel giorno della Catalogna (11 settembre), durante la festa della Mercè (24 settembre), ecc.

Ho avuto la fortuna di assistere a una prova organizzata dai Castellers del quartiere di Gràcia, e posso assicurarti che non potrai fare a meno di apprezzare questo spettacolo impressionante, un momento emozionante e autentico di condivisione collettiva!

Buona scoperta!