Museo Olimpico e dello Sport Juan Antonio Samaranch di Barcellona: una visita istruttiva e divertente
I fan dello sport e gli appassionati di Olimpiadi ameranno scoprire i tesori nascosti di questo museo di Barcellona. E anche se lo sport non è la tua passione, siamo comunque certi che troverai interessante questo spazio interattivo, istruttivo e divertente. Quindi, indossa le scarpe da ginnastica e seguici!
Barcellona ha un magnifico complesso olimpico costruito per le Olimpiadi estive del 1992 sulla collina di Montjuïc.
Il Museo Olimpico e dello Sport Joan Antoni Samaranch non poteva trovare un luogo migliore per il suo allestimento, a pochi passi dallo stadio e da tutte le strutture create per questo grande evento sportivo, che ha avuto un grande impatto sulla storia di Barcellona.
Da quando è stato inaugurato, nel marzo 2007, il Museo Olimpico offre ai visitatori la grande opportunità di immergersi nel mondo dello sport e dei Giochi Olimpici.
Ti piacerebbe provare e immaginarti nei panni dei grandi campioni per un’ora o due? Sognare non ha mai fatto male a nessuno… Quindi, se hai voglia di rilassarti e imparare anche qualcosa, non esitare a visitare questo grande museo.
- Il nostro primo consiglio: visitalo con gli amici o la famiglia. Più siamo, meglio è. Vieni con noi?
- 1 Museo Olimpico e dello Sport Joan Antoni Samaranch: da dove deriva questo lungo nome?
- 2 Museo Olimpico e dello Sport di Barcellona per conoscere e immergersi nel mondo dello sport
- 3 Barcellona 92: un evento cruciale nella storia della città
- 4 Un museo che vuole instillare nei suoi visitatori i valori positivi dello sport
- 5 “Dinamiche dello sport”: un luogo per rilassarsi
- 6 Orari di apertura del Museo Olimpico e dello Sport di Barcellona
- 7 Prezzi del Museo Olimpico e dello Sport
- 8 Altre informazioni pratiche
Museo Olimpico e dello Sport Joan Antoni Samaranch: da dove deriva questo lungo nome?
Joan Antoni Samaranch, originario di Barcellona, è stato per tutta la sua carriera un fervente sostenitore dello sport e dell’olimpismo.
Presidente del Comitato Olimpico Internazionale dal 1980 al 2001, ha avuto un ruolo decisivo nella realizzazione delle Olimpiadi estive del 1992 a Barcellona.
Tre anni dopo l’apertura del Museo dello Sport Olimpico, nel 2010, Samaranch si è spento all’età di 89 anni. Il museo è stato chiamato così in onore della personalità che si è maggiormente spesa affinché Barcellona, la sua città natale, ospitasse i Giochi Olimpici del 1992.
Museo Olimpico e dello Sport di Barcellona per conoscere e immergersi nel mondo dello sport
Lo spazio del museo è suddiviso in diverse aree raggiungibili attraverso un lungo passaggio in discesa. Una vera e propria immersione nel mondo dello sport e delle Olimpiadi, che permette di osservare più di 5.000 pezzi esposti: oggetti, attrezzature sportive, manifesti, gigantografie e supporti multimediali.
- Una delle cose che abbiamo trovato più belle della visita è stata la varietà e la ricchezza dei temi affrontati. L’esposizione non si limita a trattare le discipline olimpiche, ma dà conto anche di tutta una serie di attività sportive e ricreative che mai ci si immaginerebbe di trovare qui : pelota basca, bob, corse automobilistiche, criquet, polo … ma anche scacchi, biliardino e biliardo! Ce n’è veramente per tutti i gusti!
La collezione del museo si propone l’obiettivo di aiutare i visitatori a scoprire e comprendere meglio l’evoluzione delle discipline sportive esposte.
Le spiegazioni in spagnolo, catalano e inglese sono chiare e precise. In nessun momento ci siamo sentiti sopraffatti da un eccesso di informazioni.
- Ad essere sinceri, sono un po’ arrabbiata con me stessa per non avere parlato prima di questo museo, che merita davvero di essere conosciuto. Ma insomma, meglio tardi che mai, ho riparato il mio torto!
Vuoi scoprire la storia delle Olimpiadi dall’antichità ai giorni nostri? Hai la curiosità di sapere i nomi di tutte le città che hanno ospitato i Giochi Olimpici nel corso degli anni? Vuoi saperne di più sulla partecipazione delle donne nello sport?
- Nessun problema, durante la visita troverai tutte le risposte. Prenditi tutto il tempo che ti serve per guardarti intorno e imparare.
Quali armi sono previste nella scherma? Perché il simbolo olimpico è composto da cinque anelli intrecciati?
- Le foto qui sotto contengono vari indizi che ti aiuteranno a trovare le risposte a queste domande durante la tua visita al museo. Hai voglia di cercarli?
- Ci ha anche fatto molto piacere constatare che lo sport per le persone con disabilità occupa una parte importante del museo. Fra gli altri oggetti esposti, si può osservare una sedia a rotelle da competizione (foto qui sopra) o un sorprendente pallone munito di campanello per le persone non vedenti.
Nell’immagine qui sopra sono raffigurati alcuni oggetti esclusivi della Fondazione Olimpica di Barcellona, che gestisce il museo.
- Un costume di Salvador Dalì indossato dalla squadra spagnola di nuoto sincronizzato alle Olimpiadi di Atene del 2004.
- Scarpe sportive autografate da un campione olimpico spagnolo di badminton.
- Una scultura intitolata “Il Campione” che rappresenta un calciatore del Barcellona.
- Le enormi sciarpe da ginnastica di Pau Gasol, il primo catalano ad entrare nella NBA e a vincere un titolo di campione.
- Petra, una delle due mascotte dei Giochi Olimpici di Barcellona del 1992.
- Il poster delle Olimpiadi popolari del 1936, che non si svolsero mai a causa della guerra civile…
Divertiti a scoprirli durante la tua visita. Tutti questi oggetti da collezione hanno una storia interessante da raccontare…
Barcellona 92: un evento cruciale nella storia della città
L’area dedicata alle Olimpiadi estive di Barcellona del 1992 è una delle più emblematiche del museo.
Con video, foto, accessori e torce della fiamma olimpica, la sala rende omaggio a questo evento sportivo che ha letteralmente cambiato il corso di Barcellona, portandola alla ribalta del mondo per un anno. Questa data segna un prima e un dopo nella storia della capitale catalana.
È impossibile ignorare le due mascotte dei Giochi Olimpici del 1992, create dall’artista valenciano Javier Mariscal. Petra e Cobi sono presenti in questa sala del museo.
Un museo che vuole instillare nei suoi visitatori i valori positivi dello sport
“Fate in modo che la fiamma olimpica che brilla in ognuno di voi non si spenga mai!
Non è un caso che questo consiglio di vita campeggi in bianco su sfondo rosso su una delle pareti del Museo Olimpico.
Illustra bene il messaggio che i fondatori del museo vogliono trasmettere ai visitatori: fate in modo di mettere in pratica, nella vostra vita quotidiana, i valori delle squadre olimpiche e sportive, come l’eccellenza, il rispetto, l’amicizia, il duro lavoro, la cooperazione e lo spirito di squadra . Un grande messaggio!
“Dinamiche dello sport”: un luogo per rilassarsi
Se hai uno spirito ludico o competitivo (o entrambe queste attitudini) goditi questo spazio interattivo.
Una cosa è certa: se vieni con bambini, sarà difficile tirarli via questo spazio. Qui potranno correre, saltare o anche arrampicarsi su una piccola parete progettata appositamente per loro.
Con la tua famiglia o con gli amici, potrete confrontare le vostre performance di salto grazie a una piattaforma interattiva ben progettata. Dato che tiene conto delle dimensioni del corpo di ognuno, tutti hanno la possibilità di vincere, indipendentemente dall’età!
- Mathieu del nostro team (alias il dream team di Piccole Dritte per Barcellona) l’ha testata e, con la grazia e l’agilità che lo caratterizzano, ha realizzato un salto di 30,6452 cm, senza alcuna difficoltà! Un vero campione… Te la senti di sfidarlo e battere il suo record?
Per finire, il video qui sotto offre un mini riassunto di ciò che potrai sperimentare in questo spazio interattivo.
Orari di apertura del Museo Olimpico e dello Sport di Barcellona
DA OTTOBRE A MARZO | DA APRILE A SETTEMBRE |
da martedì a sabato: 10-18 | da martedì a sabato: 10-19 |
domenica e festivi: dalle 10.00 alle 14.30 | domenica e festivi: dalle 10.00 alle 14.30 |
Tuttavia, il museo è chiuso:
- tutti i lunedì non festivi dell’anno
- 1° gennaio, 1° maggio, 25 e 26 dicembre
Prezzi del Museo Olimpico e dello Sport
Buone notizie! Il biglietto d’ingresso per questo museo è molto conveniente.
- Prezzo: € 5,80
- Tariffa ridotta per studenti : € 3,60
- Gratuito: bambini da 0 a 7 anni
- Giorni in cui il museo è gratuito: 12 febbraio (Santa Eulalia), 18 maggio (Giornata internazionale dei musei), 24 settembre (Mercè) e il primo giorno di ogni mese
Questo museo è uno dei musei gratuiti per chi possiede la Barcelona Card, che puoi comprare con uno sconto del 10% al link qui sotto
Altre informazioni pratiche
Tempo per visitare il museo
Considera un tempo di un’ora / un’ora e mezzo per goderti appieno la visita di questo museo.
Come arrivare?
In metropolitana, arriva alla stazione di Plaça Espanya (L1, L3), da lì c’è una camminata (in salita) di una ventina di minuti.
Il museo è adatto alle persone con mobilità ridotta
Il museo è completamente accessibile e dispone anche di una sedia a rotelle per i visitatori.
Nome del museo in catalano
Museu Olímpic i de l’Esport Joan Antoni Samaranch: Avinguda de l’Estadi 60, 08038 Barcelona
Un ultimo consiglio prima di chiudere: ricordati di indossare scarpe sportive per goderti la visita a questo super-museo e tentare di battere il record di salto di Mathieu, non si sa mai…