Erasmus a Barcellona: i nostri consigli per prepararsi al meglio a uno scambio universitario
Avete fatto domanda per un Erasmus o per uno scambio universitario e passerete un semestre o un anno a Barcellona? Ottima decisione! Benvinguts a Barcelona!
Ma, prima di iniziare, dovrete pensare a tutti i dettagli del vostro arrivo a Barcellona e della vostra sistemazione. Se avete visto il film L’appartamento spagnolo, saprete che alcune formalità sono decisamente fastidiose… Ecco i nostri consigli.
Prima di partire per il vostro Erasmus
Fate un bilancio di salute
Non serve alcun vaccino speciale prima della vostra partenza per la Spagna, ma è sempre preferibile fare un bilancio di salute dal vostro medico di famiglia. Meglio prevenire che curare!
Allo stesso modo, ricordatevi di prendere appuntamento dai medici specialisti che vedete più spesso prima di partire! Sarà molto più semplice che trovarli sul posto. Durante il vostro Erasmus, avrete di meglio da fare che andare dal medico!
Chiedete la Carta europea di assicurazione per malattia
Se risiedete all’interno dell’Unione europea, richiedete la vostra Carta europea di assicurazione per malattia presso la vostra mutua studentesca o la vostra assicurazione per malattia. Non sbrigate queste formalità all’ultimo minuto perché ci vogliono circa 15 giorni dal momento della richiesta.
La Carta europea di assicurazione per malattia è gratuita e offre numerosi vantaggi. Se vi ammalate durante il vostro Erasmus, vi permetterà di ricevere le cure necessarie nelle strutture sanitarie pubbliche senza pagare alcun anticipo.
- Attenzione: se consultate un medico privato, le spese sono a vostro carico e dovrete controllare con la vostra assicurazione le modalità di rimborso. L’assistenza per il rimpatrio e la responsabilità civile sono anch’esse a vostro carico (tranne se sottoscrivete un’assicurazione per malattia).
- Buono a sapersi: a Barcellona, le leggi che riguardano le farmacie sono meno rigide che in altri paesi. Se vi sentite male, potete andare a chiedere consiglio al vostro farmacista prima di consultare un medico (l’attesa potrebbe essere lunga nelle strutture sanitarie pubbliche).
Aprire o non aprire un conto bancario in Spagna?
Prima di partire, consultate le condizioni del vostro contratto bancario: i bonifici all’estero sono a pagamento? Anche nella zona euro? I limiti massimi di spesa e di prelievo sono sufficienti? Potete aumentarli? Contate di lavorare e di ricevere quindi uno stipendio? Prenderete un appartamento a vostro nome (accompagnato dalle relative fatture)? Preferite una carta telefonica prepagata o un abbonamento?
A voi la scelta in base alle vostre risposte a queste domande!
Aprire un conto
Andate in una banca di vostra scelta con un NIE (numero di immatricolazione per stranieri) e il vostro passaporto o carta d’identità in vigore. Santander o La Caixa sono banche notoriamente care, mentre ING direct è completamente gratuita. In compenso, però, ha poche filiali a Barcellona, dato che si tratta di una banca online.
Non aprire un conto in Spagna
Se venite da un paese della zona euro, contate di vivere in un appartamento in comune senza lavorare e pensate che una carta telefonica prepagata faccia al caso vostro, non vi sarà utile aprire un conto.
Una volta sul posto
Trovare un alloggio a Barcellona
Trovare un alloggio, è la preoccupazione numero 1 quando si arriva a Barcellona. Dato che si tratta di una questione spinosa che è meglio trattare in dettaglio, le abbiamo dedicato un intero articolo. Leggetelo cliccando qui.
Potete anche cercare un appartamento condiviso, una formula molto divertente e diffusa a Barcellona.
- Alloggio per studenti a Barcellona: condividere la casa con coinquilini o con un residente
- Come trovare una stanza in un appartamento condiviso a Barcellona?
- Cronaca di un Erasmus a Barcellona: 10 regole per una convivenza perfetta
Acquistare una sim spagnola
Se non avete il NIE o un conto spagnolo, dovrete necessariamente optare per una carta prepagata.
Se avete entrambi, potete firmare un abbonamento, ma ricordate di leggere bene la durata dell’impegno, Sarebbe un peccato continuare a pagare dopo che avrete lasciato Barcellona…
Le carte sim si possono acquistare da The Phone House o direttamente nei negozi degli operatori (Orange, Movistar, Yoigo, Vodafone…). Sono dappertutto in città!
Acquistare un abbonamento per i trasporti
Se dovete prendere i mezzi pubblici per andare all’università, considerate quante andate e ritorni farete nella settimana per sapere quale abbonamento è il più conveniente. Consultate il nostro articolo comparativo sui biglietti dei mezzi pubblici a Barcellona.
- Se vivete al centro, non dimenticate che potete spostarvi agevolmente a piedi e così risparmiare un bel po’ sui trasporti.
Scegliere i propri corsi in base alla lingua di insegnamento
Una volta a Barcellona, sarete sicuramente convocati a una riunione informativa per gli studenti stranieri nella vostra università. Vi parleranno della vita studentesca del posto, delle associazioni che organizzano serate e viaggi Erasmus e dei corsi.
Nella maggior parte dei casi, comporrete i vostri impegni scegliendo le materie che vi interessano. In Catalogna, molte materie sono insegnate in catalano. Ma nonostante questa lingua sia simile allo spagnolo e al francese, non pensate che sia facile comprenderla e parlarla!
Volete assolutamente iscrivervi ad alcuni corsi anche se sono in catalano? Prendetela come una sfida interessante! In ogni caso, potrete svolgere i vostri compiti ed esami in spagnolo.
Un buon inizio per il vostro studio? Il nostro piccolo lessico audio in catalano per una comunicazione di base! Forza, al lavoro! 😉