|  | 

Museo del modernismo catalano: una visione più ampia sull’art nouveau

museo del Modernismo mobili

Gli edifici art nouveau sono talmente famosi che hanno portato a ridurre il modernismo ad un semplice movimento architettonico: in realtà c’è molto di più! Venite a scoprire tutta la ricchezza di questo movimento artistico al Museo del modernismo catalano.

La corrente Art Nouveau in Catalogna

Più che un movimento artistico: la costruzione di un’identità

Il movimento art nouveau ha segnato profondamente l’Europa del XIX secolo. Genere innovatore nato con lo scopo di scardinare i codici del classicismo, rivestì un ruolo particolare in Spagna e in particolare in Catalogna.

Più che una moda passeggera, l’art nouveau catalana (chiamata modernismo) contribuisce a un rinnovamento urbano, sociale e politico a Barcellona e in Catalogna.

È per questo che le autorità locali la adottarono come arte ufficiale e la città si riempì di enormi cantieri modernisti (come il Palau de la Música Catalana l’Hospital de Sant Pau ). L’art nouveau traspare dallo stile dei lampioni e delle panchine pubbliche. Nemmeno gli edifici religiosi (Sagrada Familia), industriali (Colonia Güell), o scientifici (Observatoire Fabre) ne rimasero immuni.

Museo del modernismo catalano-mobile

Il modernismo e le sue sfaccettature

Barcellona e la Catalogna sono, quindi, la culla di un’art nouveau onnipresente e nata ufficialmente nel 1888 in occasione della prima esposizione universale di Barcellona.

  • Nominata arte nazionale, il modernismo è diventato una delle principali attrazioni turistiche di Barcellona, con Gaudí come principale esponente.

Se avete già avuto modo di scoprire i più bei gioielli del modernismo (Casa Batlló, Casa Milà, Casa Amatller…) la visita del museo del modernismo catalano può sembrarvi superflua. Non fatene una priorità se avete pochi giorni a disposizione per visitare Barcellona.

Ve lo consigliamo vivamente se avete tempo a disposizione e vi piace il modernismo: questo museo vi darà un’altra prospettiva sul movimento artistico grazie alla sua collezione di quadri, sculture e oggetti d’arte decorativa.

Il museo del modernismo catalano

Il museo del modernismo catalano, aperto dal 2010, è unico nel suo genere. Nato dalla passione di una coppia di antiquari, propone un itinerario attraverso le differenti componenti della corrente artistica (arredamento, pittura, scultura, decorazione di vetrate).

L’edificio

Il museo del modernismo catalano si trova in un edificio art nouveau (non poteva essere diversamente, direte voi!), a due passi dalla Rambla Catalunya e dal Passeig de Gràcia: proprio il quartiere art nouveau per eccellenza a Barcellona.

Quelli che all’origine erano i locali dedicati alla distribuzione dell’azienda tessile Fabra i Coats, sono stati rinnovati per accogliere le collezioni del museo, ma hanno conservato le loro caratteristiche architettoniche originali, come i soffitti e i pavimenti.

Le collezioni

Anche se il museo del modernismo catalano non è molto grande, ospita collezioni varie che ben testimoniano le sfaccettature del movimento artistico.

  • Arredamento: numerosi pezzi d’arredamento di ogni tipo sono esposti suddivisi su tre sale (Busquets, Homar e Gaudí). Ciascuna presenta mobili creati dai tre artisti. Potete ammirare con calma l’abbondanza di ornamenti e la raffinatezza dei dettagli perché il museo è molto meno frequentato rispetto alla Casa Batlló o alla Pedrera, che espongono anch’esse alcuni oggetti di questo tipo.
  • Pittura: i quadri del museo sono un bell’esempio del rinnovamento sociale dovuto al modernismo. Vedrete come l’art nouveau catalana in pittura non è uniforme come lo possono essere altre correnti (ad esempio l’impressionismo o il cubismo), ma che i diversi artisti sono accomunati solo dalla volontà di cambiare la società del XIX secolo. Tra gli artisti esposti possiamo menzionare Ramon Casas, figura emblematica del modernismo.
  • Scultura: le donne e la natura sono i temi più ricorrenti nella scultura modernista. Questa si caratterizza anche per uno studio approfondito dell’anatomia e per l’uso delle nuove tecniche sviluppate in Francia da Auguste Rodin.
  • Arti decorative: una delle singolarità del modernismo è la diversità degli ambiti in cui si manifesta. Quindi, artigiani di ogni genere creano oggetti dallo stile innovativo recuperando tecniche risalenti al Medioevo. Le “arti minori” (metallurgia, lavorazione del vetro, ceramica, oreficeria,…) si elevano, quindi, al rango di arte vera e propria. Ne vedrete magnifici esempi al museo del modernismo catalano.

museo-del-modernismo-catalano-mobile

Informazioni pratiche

  • Le spiegazioni sono disponibili anche in altre lingue.

Orari

  • Dal martedì al sabato: dalle 10:30 alle 19:00.
  • Domenica e festivi: dalle 10:30 alle 14:00.
  • Chiuso il 1° gennaio, 1° maggio, 25 e 26 dicembre.

Prezzo

  • Prezzo intero: 10€
  • Idea risparmio! Se prenotate cliccando qui, pagherete solo 8,50€ per il prezzo.
  • Ridotto: 7€ (minori di 25 anni, over 65).
  • Tariffa per bambini: 5€ (6-16 anni).
  • Gratuito per i bambini di età inferiore ai 6 anni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *