All’hostal Poblenou si respira un clima caloroso e familiare, molto distante dal freddo asettico di alcune catene alberghiere. La convivialità che vi regna è palpabile già dall’ingresso. Merito senza dubbio della gentilezza di Mercè, la proprietaria, e il sorriso delle impiegate.
Per tutte loro sarà un piacere facilitarvi la vita, rispondendo alle vostre domande e dandovi utili consigli.
Hostal Poblenou: un Bed & Breakfast a due passi dal mare
Anche se non lo vedrete dalle finestre dell’Hostal Poblenou, il mare non è affatto lontano…
In una decina di minuti a piedi o in un paio di pedalate, potrete raggiungere la grande e bella spiaggia di Bogatell, per prendere il sole, passeggiare o fare un tuffo nel Mediterraneo.
Le camere dell’Hostal Poblenou
Il Bed and Breakfast è composto da nove camere, arredate in modo molto sobrio. Di queste, sei si trovano al primo piano e tre al secondo.
Tutte le camere sono luminose e per non fumatori.
Comprendono riscaldamento e aria condizionata, che potrete regolare come preferite.
Tutte sono dotate di bagno privato, ma la camera Picasso, più grande delle altre (può ospitare 3 o 4 persone), è l’unica ad avere il bagno all’esterno.
La colazione dell’hostal Poblenou
La colazione è servita tra le 7:30 e le 11:00. Due grandi lavagne (una in spagnolo, l’altra in inglese) appese alle pareti della sala da pranzo espongono i piatti che la compongono.
Il vostro tè, caffè o cioccolata potranno essere, quindi, accompagnati da due opzioni a scelta tra toast in versione dolce o salata, frullato, crêpe alla nutella, frutta, uova con bacon, porridge e molto altro ancora.
Quando il tempo lo consente, è possibile fare colazione nella bella terrazza fiorita.
Buone notizie per i mattinieri! Se dovete uscire prima delle 7:30, avvisando in anticipo, il giorno prima vi prepareranno un panino, che potrete accompagnare con una bevanda calda, che preparerete in camera con il bollitore.
La colazione o i momenti di relax all’aperto sono particolarmente piacevoli quando fa bel tempo. Detto tra noi, ho bevuto un caffè, sotto i tiepidi raggi del sole e devo dirvi che l’esperienza è stata davvero bella!
Qui l’accoglienza è personalizzata e questo favorisce un’atmosfera distesa e un buon contatto tra i vari ospiti del Bed and Breakfast.
La struttura non è vicinissima al centro, ma ha una buona posizione: in pochi minuti potrete raggiungere la spiaggia per fare jogging o una nuotata in mare, potrete accomodarvi in uno dei bar all’aperto sulla Rambla Poblenou, degustare le tapas creative del ristorante cinquantotto, i menù flexitariani del Monopol, che si trova lì vicino o assaggiare una buona horchata (bevanda tipica locale) al Tio Che.
In estate potete chiedere in prestito alla reception teli da spiaggia e ombrelloni.
Informazioni pratiche
L’edificio non ha ascensore per raggiungere le camere al primo piano: l’hostal Poblenou non è quindi accessibile a persone disabili.
La colazione è servita tra le 7:30 e le 11:00.
In tutte le camere è messo a disposizione degli ospiti un bollitore con tè o caffè.
Potete fare check-in tra le 14:00 e le 21:00. Se la camera è pronta, potrete entrarvi anche prima, altrimenti la reception custodirà i vostri bagagli, così potrete continuare le vostre visite senza l’ingombro delle valigie.
Per i check-in dopo le 21:00 è previsto un sovrapprezzo di 50 euro. Ricordatevi di avvisare, così troverete qualcuno ad accogliervi alla reception.
Potete fare check-out tra le 8:00 e le 12:00, ma potete lasciare i vostri bagagli in reception fino alle 21:00.
Il Bed and Breakfast è “pet friendly”: vedrete due gatti dolci e coccoloni, che si riposano al sole o passeggiano tra le zone comuni dell’hotel e i vostri animali sono i benvenuti, senza supplemento, a condizione che siano ben addestrati. Bella idea, no?
Valérie, la creatrice dei “Piccole Dritte per Barcellona” adora scoprire posti nuovi e inediti, trovare le parole giuste per descriverli e lavorare ai piccoli disegnini che decorano il sito. Qual è la cosa che le piace di più di Barcellona? Le linee sinuose e originali di alcuni edifici. È per il suo lato artistico, direbbero i suoi amici. Gaudì fa proprio al caso suo!
