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Cosa vedere a Barcellona in 4 giorni: ecco il programma!

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Ci siamo! È deciso: Barcellona sarà la tua prossima meta di viaggio! E poiché un weekend di 2 o 3 giorni è un po’ troppo breve, hai programmato una fuga di 4 giorni nella capitale catalana. Un’ottima idea!

Ecco il programma che ho messo insieme per te. Barcellona è molto popolare tra i viaggiatori. Quindi è preferibile non improvvisare troppo il soggiorno e più prudente prenotare in anticipo i biglietti per i vari monumenti della città, se non vuoi rischiare di restare fuori dalla Sagrada Familia o da qualsiasi altro luogo tu voglia visitare.

Visitare Barcellona in 4 giorni: la nostra tabella delle attività

Il programma si riferisce alle visite da effettuare durante un primo viaggio a Barcellona. Include quindi le attrazioni imperdibili della capitale catalana. Per facilitarne la lettura, l’ho organizzato in una tabella.

Naturalmente, potrai adattare questo programma a tuo piacimento, a seconda dei tuoi gusti, desideri ed energie.

Giorno 1Giorno 1Giorno 3Giorno 4
Quartiere del Born
Museo Picasso (clicca qui per una visita guidata in italiano) o Palazzo della Musica (clicca qui per una visita guidata in italiano)
Casa Milà (prenota qui, sconto di 2 euro online)Collina di Montjuïc Parco del Labirinto di Hortà
Parco della CiutadellaCasa Batlló (prenota qui, sconto di 4 euro online)MNAC (prenota qui)Mirador Hortà
Sagrada Familia (clicca qui per una visita guidata in italiano)Quartiere Gotico/Ramblas/RavalPoble SecQuartiere di Gràcia
Casa Vicens (prenota qui)
Parco Güell (clicca qui per una visita guidata in italiano)Statua di Colombo/Porto di BarcellonaSpiagge della BarcelonetaTorre Agbar (prenota qui) e Poble Nou
Spettacolo di chitarra spagnolaSpettacolo di flamenco (prenota qui)Porto OlimpicoSpiaggia di Bogatell

Giorno 1: Born, Parc de la Ciutadella, Sagrada Familia e Parc Güell

Born e Parc de la Ciutadella

quartiere born

Dirigiti verso il Born per iniziare alla grande il tuo viaggio. Non potrai che innamorarti del fascino di questa parte della città vecchia, molto popolare tra gli abitanti e i viaggiatori. L’atmosfera bohémien, le graziose stradine, gli edifici storici, i musei, i negozi alternativi, le piazzette e i viali alberati ti conquisteranno senza dubbio.

Da scoprire nel Born

  • L’imperdibile Museo Picasso e il nuovo Moco Museum (museo d’arte contemporanea aperto nell’ottobre del 2021), entrambi ospitati in magnifici palazzi gotici.
  • La splendida basilica di Santa María del mar, una delle chiese più belle di Barcellona
  • Il mercato di Santa Caterina
  • Il meraviglioso Palau de la Música, un teatro progettato dall’architetto Domènech i Montaner
fontana ciutadella
La cascata del Parc de la Ciutadella

Prima di affrontare la seconda parte del programma, se hai tempo, regalati una passeggiata tra i viali alberati del Parc de la Ciutadella, per ammirare il suo bucolico specchio d’acqua e la famosa cascata, risalente all’Esposizione Universale del 1888. Altrimenti, riserva la visita al Parco per un piccolo picnic o una pausa di riposo durante il tuo soggiorno. Belle foto garantite!

Sagrada Familia e Parc Güell: i capolavori più famosi di Gaudí

Sagrada Familia: una basilica unica al mondo!

vetrate sagrada familia

La Sagrada Familia è la visita da non perdere a Barcellona!

Anche se le facciate della Sagrada Familia, ricche di simboli, e le sue torri sono sorprendenti, tuttavia è l’interno di questa basilica unica al mondo che ti lascerà senza fiato. I colori, la luce, la leggerezza, la foresta simbolica creata dai pilastri a forma di palma, i riflessi multicolori delle vetrate… tutti i dettagli di questo meraviglioso capolavoro concorrono a formare un insieme armonico e indimenticabile.

Un consiglio: prenota l’ingresso in anticipo! La Sagrada Familia è il monumento più visitato di Barcellona. Sarebbe un peccato non riuscire a visitarla.

Parc Güell: il parco di Barcellona progettato da Antoni Gaudí

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È un altro dei capolavori di Gaudí che merita una visita per comprendere meglio la tavolozza creativa di questo geniale artista. Se hai budget, ti consiglio di prenotare una visita guidata (il prezzo non è eccessivo). La storia del Parc Güell è affascinante e vale la pena di farsela raccontare da una guida ufficiale.

Per chi ama le visite organizzate e i pacchetti 2 in 1, c’è anche una visita guidata combinata: Sagrada Familia + Parc Güell che include gli ingressi a entrambi i monumenti e il trasferimento privato tra i due.

Se invece non sei amante dei tour organizzati, nulla ti impedisce di passeggiare per il parco al tuo ritmo. Troverai comunque tutte le informazioni nel nostro articolo completo sul Parc Güell.

Concerto di chitarra spagnola nel Quartiere Gotico

basilica pi chitarra spagnola

La sera, se hai voglia di lasciarti trasportare dagli accordi frenetici suonati da chitarristi di grande talento, non c’è niente di meglio di una piccola uscita culturale e artistica: un concerto di chitarra spagnola nel cuore del Barrio Gotico. Trascorrerai un’ora molto piacevole nella cornice spirituale e serena della Basilica di Santa María del Pi.

Giorno 2: 2 case di Gaudí (Pedrera e Casa Batlló) + centro storico e flamenco

È impossibile venire a Barcellona e non concedersi una passeggiata lungo il famoso viale chiamato Passeig de Gràcia, che collega Avenida Diagonal a Plaça Catalunya, nel cuore della città.

Durante la passeggiata lungo questo viale, potrai ammirare splendidi edifici: il Palau Robert, hotel di lusso come l’Hotel Majestic, negozi, ma anche due capolavori indiscutibili di Antoni Gaudí: la Casa Milà e la Casa Batlló.

L’ondulata Pedrera ovvero Casa Milà di Gaudí

La Casa Milà, nota anche come la Pedrera, è la più recente delle sei case create da Gaudí a Barcellona. Completato nel 1912, questo edificio merita una visita per la sua originalità e per l’ingegnosità di cui l’architetto ha dato prova nel costruirla.

pedrera

I punti di forza di Casa Milà

  • La magnifica facciata ondulata, che le è valsa il soprannome di Pedrera (cava in catalano)
  • I meravigliosi balconi in ferro battuto
  • La terrazza sul tetto, sorvegliata dai misteriosi camini che torreggiano sulla città
  • L’attico dalle forme marine, dove una mostra di modellini e oggetti ripercorre il percorso artistico di Gaudí (un’ottima introduzione all’universo creativo dell’artista)
  • L’appartamento, molto ben ricostruito con mobili d’epoca
  • La bellezza fotogenica dei cortili interni e delle scale

Se poi si percorre il Passeig de Gràcia in direzione di Plaça Catalunya, verso la metà di questo bel viale, sul marciapiede di destra, si scopre una casa che sembra uscita direttamente da una fiaba.

Sto parlando di Casa Batlló: un edificio unico al mondo, un altro prodotto della straripante immaginazione di Gaudí.

Completamente restaurata tra il 2017 e il 2019, è splendida e regala molte sorprese ai suoi visitatori.

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I punti di forza di Casa Batlló

  • La facciata fiabesca, con i balconi sinuosi e il tetto a forma di drago
  • L’incredibile energia che emana da questa casa da sogno
  • La sua innegabile originalitàdiversa da qualsiasi altro edificio al mondo)
  • La bellezza architettonica del piano nobile (ex casa della famiglia Batlló)
  • L’estrema attenzione ai dettagli che caratterizza tutti i suoi elementi (scale, maniglie delle porte, boiserie, lampadari, camino…)
  • L’impressione di luminosa leggerezza che emana dal suo attico
  • La bella terrazza da cui si può accarezzare il tetto a forma di dorso di drago

Potendo visitarne solo una, quale scegliere?

Io le amo entrambe. Ma, anche se la Pedrera è magnifica e molto originale, ti consiglio di visitare la Casa Batlló.

Questa casa è magica, magica e acquatica. Questa definizione ti potrà sembrare sorprendente, ma quando la visiterai capirete cosa intendo. Il genio di Gaudí ti immergerà in un bellissimo universo marino.

batllo universo marino

Il suo unico difetto? Il biglietto d’ingresso, tutt’altro che economico, ma la smartguide è davvero ben fatta (molto meglio di quella della Pedrera e la visita è più completa).

Recentemente sono state aggiunte due attrazioni in 10D all’inizio e alla fine della visita, che mirano a far comprendere meglio la creatività di Gaudí. La mostra immersiva finale ha vinto numerosi premi. Ma non è stata questa la parte della visita che mi ha interessato di più. Sono stati gli spazi e i dettagli della casa progettati e creati da Gaudí ad affascinarmi!

Ramblas, Quartiere Gotico e Raval

Non dimenticare di ammirare anche Casa Amatller, il bel palazzo a sinistra di Casa Batlló. Ti consiglio di fare una pausa nel suo grazioso cortiletto per gustare una cioccolata calda o gli ottimi succhi di frutta preparati sul posto. In seguito, prosegui la tua passeggiata lungo il Passeig de Gràcia verso Plaça Catalunya, l’enorme piazza soleggiata che occupa il cuore della città.

Dall’altro lato della piazza, ti aspettano le famose Ramblas. Questa celebre passeggiata separa due quartieri del centro storico: il Raval e il Barrio Gotico e conduce alla statua di Cristoforo Colombo e al mare.

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Cosa vedere sulle Ramblas

  • Il Palau della Virreina (ospita mostre fotografiche gratuite e di grande qualità)
  • Il famoso mercato della Boquería, il più famoso mercato alimentare di Barcellona, tanto vivace quanto fotogenico
  • Il grande teatro del Liceu, dove tutto l’anno si esibiscono i più grandi nomi dell’opera
  • La statua di Cristoforo Colombo vicino al porto, alla fine delle Ramblas, un monumento inaugurato durante l’Esposizione Universale del 1888

Cosa vedere nel Quartiere Gotico

  • La cattedrale di Santa Eulàlia, meraviglioso monumento gotico costruito tra il XIII e il XV secolo
  • Il quartiere di Plaça del Pi, con la sua basilica e le graziose vie adiacenti
  • La plaça Reial con i suoi graziosi portici, i lampioni disegnati da Gaudí, le palme e la sua bella simmetria
  • La graziosa piazza Sant Felip Neri, con la scuola e la chiesetta. Una targa commemorativa ricorda che fu bombardata durante la guerra civile

Cosa vedere nel Raval

  • Il MACBA (Museo d’Arte Contemporanea di Barcellona), un bel museo con un’architettura di design
  • Il CCCB (Centro Civico e Culturale di Barcellona) accanto al Macba
  • La Rambla del Raval (la sua imponente statua del gatto di Botero, l’hotel Barceló Raval e la sua terrazza a 360º)
  • Il Palau Güell di Gaudí (il palazzo progettato per la famiglia del suo mecenate Eusebi Güell)
  • Il Museo Marittimo e la sua imponente galea

Il porto e le sue barche

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Port Vell e la funivia del porto

Quando si passeggia per le strette vie del Barrio Gotico o del Raval, chi potrebbe immaginare che il mare è a due passi ? Eppure, c’è la statua di Cristoforo Colombo ad indicarcelo. È proprio sulla punta del suo dito indice!

Che ne diresti di una gita su una golondrina o su un catamarano? O forse preferisci fare un giro sulla graziosa funivia rossa del porto e ammirare il porto dall’alto.

Se vuoi regalarti un’esperienza molto rilassante, ti consiglio di prenotare una minicrociera in catamarano per ammirare il tramonto su Barcellona al suono di un sassofono jazz. Avendola provata con la mia famiglia, posso assicurarti che ti divertirai molto senza spendere esageratamente.

crociera jazz catamarano barcellona tramonto
Mini-crociera al tramonto

Serata di flamenco

flamenco tablao cordobes
Flamenco al tablao Cordobés

La culla del flamenco è l’Andalusia, siamo d’accordo. Ma anche a Barcellona è possibile assistere a spettacoli di flamenco autentici e di alta qualità.

Il nostro articolo sul flamenco a Barcellona ti interesserà sicuramente se hai voglia di scoprire quest’arte appassionata ed emozionante. Il nostro tablao preferito si trova sulle Ramblas, e la tua seconda sera a Barcellona non c’è posto migliore per godersi uno spettacolo pieno di brio!

Giorno 3: Collina di Montjuïc, Poble Sec, le spiagge e il porto olimpico

Non c’è modo migliore di iniziare il terzo giorno che esplorare la collina di Montjuïc, un’incantevole area verde che costituisce il polmone di Barcellona e dove amerai passeggiare.

Qui, dall’alto della città, le attività e i luoghi da scoprire sono moltissimi: fondazioni, parchi, musei, impianti sportivi risalenti ai Giochi Olimpici del 1992. Il tempo volerà senza che tu te ne accorga: i panorami meravigliosi ti conquisteranno!

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La funivia del Montjuïc e il MNAC visti da lontano

Attenzione, ti do una dritta! Non dimenticare di fare una pausa al Bar Salts (Avinguda del Mar, 31) per godere di una splendida vista panoramica sulla piscina Picornell e sulla città di Barcellona.

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Bar Salts
  • Da questo bar, la partenza della funivia rossa dal porto non è lontana. Se preferisci abbreviare il programma di questo secondo giorno, puoi sorvolare parte di Barcellona e arrivare direttamente al porto.

Cosa vedere sulla collina di Montjuïc

Arte e cultura
  • Il Museo Nazionale d’Arte Catalana (MNAC): un enorme museo che conserva 1.000 anni di arte catalana, situato ai piedi della collina.
  • CaixaForum: un bellissimo centro culturale con mostre temporanee di qualità
  • Poble Espanyol: la riproduzione di un villaggio spagnolo con i luoghi più emblematici di ogni comunità autonoma del Paese
  • La Fondazione Miró: un magnifico edificio contemporaneo che ripercorre la carriera artistica del pittore e scultore catalano Joan Miró
  • Castello di Montjuïc: l’imponente fortezza militare che domina la collina.
Sport e relax
  • Il Villaggio Olimpico: costruito per i Giochi Olimpici del 1992, comprende lo stadio Lluís Companys, il Palau Sant Jordi e la bellissima torre di Calatrava che rappresenta la fiamma olimpica.
  • La piscina olimpica, dove nel 1992 si svolsero le gare di tuffi.
  • Il Museo Olimpico e dello Sport: un museo affascinante e completo, perfetto se ti interessa lo sport e lo spirito olimpico.
  • I numerosi giardini sono ideali per passeggiare, rilassarsi e fare sport.
  • Le magiche fontane di Montjuïc e il loro spettacolo gratuito di suoni e luci ai piedi della collina.
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Fontane magiche di Montjuïc

MNAC (Museo Nazionale d’Arte della Catalogna)

Questo Museo Nazionale d’Arte Catalana è davvero impressionante. Se vuoi scoprire le meraviglie dell’arte catalana, entra nel magnifico palazzo che lo ospita. Scoprirai 1000 anni di arte catalana attraverso dipinti, sculture e affreschi dall’XI al XX secolo. Ti aspetta un bellissimo viaggio nel tempo!

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Museo Nazionale d’Arte Catalana

Maggiori informazioni nel nostro articolo completo sul MNAC.

Poble Sec

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Tapas in via Blai a Poble Sec

Poble Sec è un quartiere che fa parte del distretto di Montjuïc. Il motivo per cui lo menziono qui è che immagino potresti essere parecchio tentato da un tour delle tapas.

Se è così, ti invito a passeggiare per Calle Blai e a passare da un bar all’altro per provare le diverse tapas esposte su ogni bancone. Buon appetito!

Mare, Barceloneta e Port Olympique

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Passeig maritim: scultura e Hotel Vela

Barcellona sarà anche una grande città, ma ha il vantaggio di essere a misura d’uomo e di avere diversi chilometri di spiagge. Sarebbe un crimine di lesa maestà visitare Barcellona e non dedicare del tempo allo splendido blu del Mediterraneo!

Durante la tua passeggiata lungo il Passeig Marítim, che costeggia le spiagge, vedrai all’orizzonte stagliarsi la sagoma del W Hotel, a forma di vela. A seconda della stagione, potrai scegliere se fare una nuotata o rilassarti sulla spiaggia.

Il porto vecchio e il porto olimpico non sono lontani. Non esitare a farci un salto.

terrazza barceloneta cova fumada
Barceloneta, Plaça del poeta Boscà

Infine, ti consiglio di fare una scappata alla Barceloneta. Questa zona era un villaggio di pescatori e conserva ancora il suo fascino autentico. Perditi tra le sue stradine per scoprire le piazze ombreggiate, i bar tipici e le case basse dove il bucato pende dai fili alle finestre. Sono sicuro che amerai sua atmosfera tipica che contrasta così tanto con il litorale di Barcellona.

Giorno 4: Hortà, Gràcia, Torre Glòries e Poble Nou

Ti è piaciuto scoprire i luoghi imperdibili di Barcellona durante i primi tre giorni del tuo viaggio? Ora è il momento di esplorare alcuni dei luoghi meno turistici.

Per questo quarto giorno nella capitale catalana, ti proponiamo un programma fuori dai sentieri battuti.

Il labirinto di Hortà

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Iniziamo il nostro ultimo giorno con il parco labirinto dell’Hortà. Di stile neoclassico e con influenze italiane, è il giardino più antico di Barcellona. Questo parco di 9 ettari si trova in una zona tranquilla, dove potrai dimenticare per qualche ora il trambusto della grande città.

Se ti piacciono le passeggiate romantiche nei boschi, ti consigliamo vivamente di scoprire tutte le diverse zone di questo giardino e, naturalmente, il bellissimo labirinto vegetale che lo caratterizza.

Il quartiere di Gràcia

Ti invitiamo poi a prendere la linea 3 della metropolitana di Barcellona e a scendere alla stazione Fontana. Ti troverai nel cuore del grazioso quartiere di Gràcia, che sembra quasi un paesino, con le strade vivaci, i negozi biologici e le piccole piazze ombreggiate dove si affacciano le terrazze dei caffè.

Prenditi il tempo necessario per passeggiare nella parte del quartiere chiamata Vila de Gràcia. È la parte più affascinante della città e ti permetterà di farti un’idea di questo quartiere bohémien e alternativo di Barcellona, molto popolare tra i giovani.

terrazze di gracia
Plaça de la Revolució

Cosa vedere nel quartiere di Gràcia

  • Le numerose piazzette: Plaça de Trilla, Plaça de la Revolució, Plaça del diamant, Plaça del sol, Plaça de la Virreina…
  • Calle Verdí con i bar, i ristoranti etnici e il cinema d’essai che proietta film in VO
  • Le vie dello shopping: Carrer Astúries, Gran de Gràcia, Travessera de Gràcia con le loro piccole boutique e i negozi biologici o vegani
  • I graziosi mercati: il Mercat de la Llibertat e il Mercat de l’Abaceria
  • I giardini di Gràcia e il magnifico hotel art nouveau Casa Fuster
  • Casa Vicens, la prima casa progettata da Antoni Gaudí, di cui potrai visitare gli interni e il bellissimo giardino.
casa vicens esterno
Casa Vicens di Gaudí

Torre Glòries e passeggiata al mare

L’ultima visita di mezza giornata la dedicheremo all’enorme torre che è diventata un simbolo iconico di Barcellona: la Torre Glòries (ex Torre Agbar).

Quest’opera sorprendente, progettata dal famoso architetto francese Jean Nouvel in collaborazione con lo spagnolo Fermín Vásquez, si staglia nel paesaggio urbano di Barcellona dal 2005.

torre agbar verticale
Vista esterna della Torre Glòries

Buone notizie! Dal giugno 2022 è possibile visitare la torre e salire al suo punto di osservazione al 30° piano. Da qui si può godere di una vista a 360º su Barcellona.

Abbiamo scoperto la Torre Glóries non appena è stata inaugurata e, contrariamente alle nostre aspettative, il punto panoramico non è stata la parte della visita che ci ha interessato di più.

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Vista dal punto panoramico al trentesimo piano

Ad averci sedotto è stato l’approccio originale e innovativo dell’inizio della visita. L’itinerario inizia con l’esplorazione delle enormi sale del seminterrato della torre, che permettono di visualizzare il cielo di Barcellona, con le costellazioni, i satelliti e gli aerei che passano sopra la città in ogni momento. La mostra ci informa anche sulla portata del vento, sull’influenza del mare, sulla presenza dei nostri vicini non umani e sui paesaggi sonori della città.

Ma la nostra parte preferita della visita è stata la scalata alla scultura gigante di Tomas Saraceno. Intitolata Cloud cities, è composta da cavi tesi e da 113 spazi nuvola. Non ti diremo di più, ma ti consigliamo di provarla.

Attenzione, bisogna avere più di 16 anni, essere abbastanza in forma e indossare abiti comodi e scarpe chiuse. È un’esperienza piuttosto impegnativa!

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La scultura intitolata Città delle nuvole di Tomás Saraceno, vista dal basso

Per concludere questo grande viaggio, non c’è niente di meglio di un altro appuntamento con il Mediterraneo. Questa volta ti invitiamo a scoprire la spiaggia di Bogatell.

Per arrivarci, ti suggeriamo di percorrere la bella passeggiata del Poblenou, gustare una buona horchata fresca da Tio Che e infine scoprire il lungomare.

Un ultimo consiglio? Immergiti nei profumi del mare, abbandonati alla contemplazione, ozia sulla sabbia e respira a pieni polmoni tutta l’energia della spiaggia. Avrai ricaricato le batterie fino al prossimo viaggio. Perché devi assolutamente tornare, 4 giorni sono troppo pochi per scoprire tutto ciò che Barcellona ha da offrire!

hotel ibis spiaggia

Proprio non hai voglia di partire e hai deciso di rimanere qualche giorno in più? Allora dai un’occhiata al nostro articolo sulla visita di Barcellona; ci troverai altre idee e spunti.

Buona visita!

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