Cosa vedere a Barcellona? I 50 suggerimenti di una barcellonese d’adozione
Cosa vedere e fare a Barcellona? La lista è lunga… Anche se vivo qui da più di vent’anni, trovo sempre nuove cose da fare, perché la mia città adottiva ha risorse inesauribili.
Per aiutarti a scegliere, ho messo insieme una lista dei 50 luoghi più belli e delle attività più simpatiche, insolite o piacevoli da vedere o fare nella capitale catalana.
- Ho raggruppato queste 50 attività sotto diverse 9 voci. Se scegli almeno un’attività da ogni voce principale il tuo soggiorno sarà ancora più vario.
- Poi ho selezionato 4 temi che ti aiuteranno ad organizzare il tuo soggiorno a Barcellona (voci da 10 a 14 dell’indice).
- 1 Visitare Barcellona: scoprire i principali capolavori di Gaudí
- 2 Visita altri capolavori dell’Art Nouveau
- 3 Visitare i quartieri e i luoghi emblematici di Barcellona
- 4 Visita i musei e le fondazioni di Barcellona
- 5 Visitare Barcellona fuori dai sentieri battuti
- 6 Cosa fare a Barcellona? Scopri la gastronomia catalana!
- 7 Visitare Barcellona in modalità relax
- 8 Cos’altro si può fare a Barcellona? Uscire di notte
- 9 E infine… alcune idee per godersi il momento presente!
- 10 Pass per visitare Barcellona: quale ti piace?
- 11 Cosa fare e vedere nei dintorni di Barcellona?
- 12 Visita Barcellona in 1, 2, 3, 4, 5 o più giorni!
- 13 Visita Barcellona tutto l’anno
Visitare Barcellona: scoprire i principali capolavori di Gaudí
1- Sagrada Familia: visita top 1, priorità assoluta!
Alla domanda: quale visita è un must a Barcellona? La risposta che viene subito in mente è: la Sagrada Familia. Ma attenzione, anche se l’esterno della basilica è impressionante, non bisogna fermarsi lì. La visita dell’interno di questo capolavoro è assolutamente imperdibile!
La Sagrada Familia è un edificio unico al mondo. La sua impressionante bellezza vale senz’altro una parte del tuo budget. Il suo simbolismo, la luce abbondante, l’esplosione di colori che inonda dalle vetrate e il suo museo super istruttivo sono solo alcune delle ragioni per cui la Sagrada Familia è un must assoluto quando si visita Barcellona.
Anche se l’ho già vista una decina abbondante di volte, rimango sempre stupita di fronte agli incredibili riflessi colorati che le sue magnifiche vetrate proiettano sulla volta, sul pavimento e sui pilastri della basilica. Assolutamente da non perdere.
Assicurati di prenotare i tuoi biglietti per la Sagrada Familia online in anticipo, perché la basilica è spesso sold-out. Evita le fasce orarie troppo vicine all’orario di chiusura per non avere fretta. Prenditi tutto il tempo che ti serve per visitarla con i tuoi ritmi.
2- Scoprire il mondo acquatico di Casa Batlló
La Casa Batlló sembra uscita da una fiaba. Se hai il budget, corri a visitarla! È un vero gioiello di architettura e ingegneria che sorprende a ogni passo.
Da uno dei pianerottoli della casa, guardando attraverso il vetro traslucido ma non trasparente delle balaustre della sua magnifica scala, lo splendido cortile sembra immerso in onde di acqua marina. Incredibile, no?
3- Svelare i segreti della Pedrera
Situata a poche centinaia di metri dalla Casa Batlló, la famosa Pedrera di Gaudí è un edificio ondulato di un’originalità senza pari. L’appartamento, la terrazza del tetto sorvegliata da guardiani a forma di camino e tutti i dettagli di questa incredibile casa meritano una visita.
4- Passeggiare nel Parc Güell
Questo parco, che porta il nome del mecenate e amico di Gaudí, Eusebi Güell, è il frutto della collaborazione di questi due uomini straordinari. Inserito nell’elenco del patrimonio mondiale dell’UNESCO, Parc Güell è, insieme alla Sagrada Familia, uno dei simboli della città. La salamandra decorata a mosaico, la panchina ondulata e la vista mozzafiato su Barcellona di cui si gode dalle altezze del Parc Güell sono solo alcune delle ragioni che valgono una passeggiata.
Se non hai il budget per visitare la parte monumentale, che è a pagamento dal 2012, fai comunque una passeggiata nella parte gratuita del parco. È bellissimo e da lì si gode di una splendida vista sul parco e sulla città di Barcellona.
5- Scoprire le opere meno conosciute di Gaudí
La Casa Vicens
Situata nel bellissimo quartiere di Gràcia, Casa Vicens è il primo progetto architettonico di Gaudí, commissionatogli nel 1878 da Manuel Vicens. Dal 2018, questa casa dalle influenze moresche è aperta al pubblico.
Visitare Casa Batllò, la Pedrera e Casa Vicens permette di vedere l’evoluzione artistica di Gaudí. Tuttavia, poiché Casa Vicens non è l’opera più rappresentativa dell’arte di Gaudí, ti consigliamo di rimandare la visita in occasione di un tuo secondo soggiorno a Barcellona.
Il Palau Güell
Il Palau Güell, situato a due passi dalle famose Ramblas, fu costruito tra il 1886 e il 1891 per il ricco industriale Eusebi Güell, amico e mecenate di Gaudí. Questo superbo palazzo è patrimonio mondiale dell’Unesco.
A differenza degli altri capolavori di Gaudí, la facciata del Palau Güell è un po’ austera. Vacci solo se hai intenzione di visitare l’interno, ma evita di farlo in un giorno di pioggia, perché non potresti salire sulla terrazza sul tetto.
La torre Bellesgüard
La Torre Bellesguard, costruita da Gaudí all’inizio del XX secolo, è un tesoro che Barcellona nasconde un po’ agli occhi dei turisti. Dal settembre 2013 è possibile visitare una gran parte dell’edificio (l’altra parte è ancora abitata).
Questa visita fuori dai sentieri battuti piacerà ai fan di Gaudí che vogliono scoprire un’altra sfaccettatura dell’opera dell’artista. La casa è un po’ fuori mano e ci vorranno almeno 15 minuti a piedi per raggiungerla.
Visita altri capolavori dell’Art Nouveau
6- Palazzo della Musica
Un altro celebre architetto, Domènech i Montaner, ha lasciato il suo segno nel DNA di Barcellona all’inizio del XX secolo. Il Palau de la Música Catalana è il frutto del suo genio. È anche una delle più belle sale da concerto del mondo.
Non perderti una visita a questo capolavoro architettonico mozzafiato. Dopo la Sagrada Familia, questo è uno dei nostri luoghi del cuore a Barcellona!
7- Ospedale Sant Pau
L’ospedale di Sant Pau, un altro capolavoro di Domènech i Montaner, è il più grande complesso architettonico modernista d’Europa.
Prima o dopo la visita alla Sagrada Familia, recati in questo ex ospedale dall’architettura sorprendente e innovativa, distante una dozzina di minuti a piedi dal grande capolavoro di Gaudí.
8- Casa Amatller
Sul Passeig de Gràcia, la graziosa Casa Amatller si trova accanto alla famosa Casa Batlló, che, bisogna ammettere, la mette un po’ in ombra. E invece anche Casa Amatller merita una visita.
L’architetto Puig i Cadafalch, contemporaneo di Gaudí, ristrutturò la casa di Antoni Amatller, un cioccolataio dell’epoca, trasformando il suo originario stile neoclassico in un’audace estetica Art Nouveau.
Dopo la visita puoi deliziarti con una bella cioccolata calda nella graziosa caffetteria al piano terra (la sua terrazza coperta è il mio posto preferito). Un momento di puro piacere!
Visitare i quartieri e i luoghi emblematici di Barcellona
9- Plaça Catalunya
Plaça Catalunya è il centro nevralgico di Barcellona. È anche l’incrocio di molte linee di metro, autobus, treni e ferrocarril e il punto di partenza dell’Aerobus, un bus navetta che in mezz’ora ti porta all’aeroporto di Barcellona.
Questa grande piazza che ospita alcune fontane è il punto di partenza per molte visite. Se sei un amante dello shopping, non perdere i grandi magazzini e i negozi che circondano la piazza (Corte Inglés, El Triangle, Fnac, Apple Store, ecc).
Plaça Catalunya si trova a pochi passi dalle Ramblas, dal Quartiere Gotico, dal Raval, da Plaça Universitat e dal Passeig de Gràcia.
10- Passeig de Gràcia
Il Passeig de Gràcia, originariamente un sentiero costeggiato da giardini che collegava il villaggio di Gràcia alla città murata di Barcellona, è oggi un’arteria molto alla moda che unisce il quartiere di Gràcia, ormai parte integrante della città, e Plaça Catalunya nel cuore di Barcellona.
Meno conosciuto delle famose Ramblas, il Passeig de Gràcia è uno dei viali più iconici ed eleganti di Barcellona. Vi si susseguono meraviglie architettoniche, hotel di lusso e splendide boutique.
Ti consiglio di camminare lungo i suoi ampi marciapiedi, pavimentati con i ciottoli disegnati da Gaudí per i pavimenti della Pedrera, e di alzare lo sguardo di tanto in tanto per contemplare i magnifici edifici che costeggiano il lungomare.
11- Le Ramblas
Probabilmente avrete sentito parlare delle famose Ramblas di Barcellona, la passeggiata che collega Plaça Catalunya alla statua di Cristoforo Colombo vicino al porto.
Le Ramblas sono uno dei luoghi imperdibili di Barcellona, anche se hanno perso la loro autenticità a causa della folla di turisti e di qualche borseggiatore che frequenta in alta stagione. Vale la pena vederle almeno una volta, ma secondo noi non c’è bisogno di soffermarsi troppo a lungo.
Le Ramblas separano due quartieri della città vecchia: il Gotico e il Raval, che ti illustriamo qui di seguito.
12- Il quartiere gotico
Vuoi andare alla scoperta di piccole piazze ombreggiate incastonate tra vecchie chiese medievali, negozi storici e tipici bar di tapas? Questo è lo scenario del Quartiere Gotico. Una passeggiata per le sue stradine è una vera fuga dal tempo.
- Non perdere la Cattedrale, Plaça reial, Plaça Sant Jaume, Plaça del Pí e il Museo di storia di Barcellona, che si trovano tutti in questo quartiere storico.
13- Il Raval
Il Raval è la zona più multiculturale del centro storico di Barcellona. È anche un quartiere alternativo pieno di negozi vintage e luoghi originali.
Questo quartiere, che ospita una vivace vita notturna, non è la zona più sicura della città, quindi fai attenzione quando passeggi nei suoi vicoli. Di notte andare in giro da soli non è consigliabile.
- Il Raval è anche sede di musei e centri culturali di interesse come il MACBA, il CCCB, il Palau Güell di Gaudí, il Museo Marittimo e il Virreina Image Centre.
- La Boquería è il mercato più turistico e fotogenico di Barcellona.
14- Le Born
Il Born assomiglia al quartiere gotico. Tuttavia, ha un fascino diverso, senza dubbio dovuto alle sue strade più alberate e leggermente più larghe. Dicci quale preferisci!
- Non perderti l’atmosfera tranquilla delle sue piccole piazze, il Museo Picasso, il museo contemporaneo MOCO aperto di recente, il mercato di Santa Caterina, il magnifico Palau de la Música e la bella chiesa di Santa María del Mar.
15- Parco della Ciutadella
Il Parco della Ciutadella è il primo parco pubblico di Barcellona. Creato alla fine del XIX secolo, questo bellissimo spazio verde ospita un’impressionante cascata, alberi centenari, musei, un lago dove si può fare un giro in barca e lo Zoo di Barcellona.
16- Gràcia
Il quartiere di Gràcia, situato a metà strada tra il Parc Güell e il centro di Barcellona, fino a qualche decennio fa era ancora un villaggio. Lontano dal trambusto turistico del centro della città, le sue strette strade alberate, i piccoli negozi e le graziose piazze hanno conservato un fascino pittoresco, un po’ da paese.
Cinema d’essai, caffè all’aperto, negozi biologici e boutique originali sono piacevoli alternative per trascorrere qualche momento di relax in questo bel quartiere.
17- Eixample
L’Eixample è un quartiere di Barcellona progettato dall’ingegnere e urbanista Ildefons Cerdà e costruito tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX. La sua parte centrale, l’Eixample Dret, è il quartiere dove l’Art Nouveau si affermò definitivamente.
L’Eixample è diviso in sei quartieri: la Dreta de l’Eixample, l’Antiga Esquerra de l’Eixample, la Nova Esquerra de l’Eixample, Fort Pienc, la Sagrada Família e Sant Antoni.
Passeggiando per il quartiere dell’Eixample, su entrambi i lati del Passeig de Gràcia, non perdere le magnifiche vetrate degli edifici modernisti. La passeggiata sulle orme dell’Art Nouveau catalana che vi proponiamo in questo articolo vi permetterà di scoprirne diversi di grande bellezza.
18- Il porto di Barcellona
Quando si passeggia per le strade del centro storico, si potrebbe quasi essere tentati di dimenticare che Barcellona è una città portuale, tanto è sorprendente il contrasto.
Il porto di Barcellona è diviso in diverse aree. Se arrivi nella capitale catalana in barca, attraccherai nel porto turistico.
Dal Castello di Montjuïc si ha una bella vista sulla zona commerciale del porto.
Ma non c’è niente come una piccola passeggiata al Port Vell (porto vecchio in catalano), la mia zona del porto preferita (vedi foto sopra), per ammirare la bella luce che gioca tra le barche ormeggiate.
19- La Barceloneta
La Barceloneta è una zona di Barcellona dallo spiccato fascino mediterraneo: unisce grandi spiagge a stradine tipiche e vivaci in un contrasto che ti sorprenderà.
È possibile passeggiare per le viuzze di questo antico villaggio di pescatori a qualsiasi ora del giorno e degustare i piatti locali nei bar tipici e autentici. Sullo sfondo di alcuni vicoli appare talvolta la bella silhouette di una palma marittima. Un piacevole effetto di spaesamento è garantito!
20- Passeig Marítim
Se vuoi sentirti davvero in vacanza, ti consiglio di fare una passeggiata lungo il Passeig Marítim, un lungomare dove tutti i tuoi sensi saranno risvegliati. Certo, non sarai il solo ad aver avuto questa idea, ma nonostante la folla estiva o domenicale, l’atmosfera è rilassata e c’è sempre posto per tutti: nuotatori, ciclisti, camminatori o sportivi.
Un bel momento di relax, soprattutto al tramonto!
21- Poblenou
Ex quartiere industriale, Poblenou sta subendo una grande trasformazione. Ospita diverse scuole di design, moda e architettura, il che contribuisce ad attrarre in zona un pubblico giovane e alla moda.
Fuori dal centro, tranquillo e all’avanguardia, il quartiere di Poblenou ha molti lati che lo rendono una meta interessante per un soggiorno turistico: tra gli altri, la vicinanza del night club Razzmattazz e la bella spiaggia di Bogatell.
22- Montjuïc
Montjuïc è il polmone verde della capitale catalana. Questa bella collina che domina la città è un paradiso per gli sportivi, gli amanti della cultura e anche quelli del… dolce far niente.
Un must se si vuole godere dei suoi bellissimi parchi e impianti sportivi mentre si ammira la vista panoramica che si gode dalle sue altezze.
Le fontane magiche
Con il bellissimo Museu Nacional d’Art Català come sfondo, il meraviglioso spettacolo di suoni e luci delle magiche fontane di Montjuïc è una delle attrazioni preferite dalle famiglie che visitano Barcellona.
Purtroppo, a causa della pandemia di Covid-19, gli spettacoli sono ancora sospesi. Speriamo che riprendano il prima possibile.
Visita i musei e le fondazioni di Barcellona
23- Museo Picasso
Ospitato in magnifici palazzi gotici, il Museo Picasso raccoglie più di 3.500 opere inedite del famoso pittore.
Assicurati di prenotare il tuo biglietto online per evitare la coda. È il museo d’arte più visitato di Barcellona.
24- Fondazione Miró
Situata sulla collina di Montjuïc, la Fondazione Miró ospita, in un bellissimo edificio di architettura contemporanea, una vasta collezione di opere di questo artista di Barcellona.
Prima o dopo la visita, approfitta della sua posizione privilegiata per scoprire la collina di Montjuïc, con il castello, gli impianti sportivi e i suoi numerosi spazi verdi.
25- MACBA (Museo d’Arte Contemporanea di Barcellona)
Inaugurato nel 1995, il MACBA è un museo grande, audace e diverso dagli altri. Se ti piace l’arte contemporanea merita una visita.
In questo enorme edificio, di un bianco immacolato e dalle linee pulite, la luce è protagonista assoluta. Avrai l’occasione di visitare mostre temporanee davvero fuori dagli schemi, che ti permetteranno di (ri)scoprire artisti noti o emergenti.
26- MOCO
Il Moco è il nuovissimo museo d’arte contemporanea a Barcellona che ha aperto nell’ottobre 2021. È gemello del museo di Amsterdam che porta lo stesso nome. Situato non lontano dal Museo Picasso, come questo occupa un magnifico palazzo del XVI secolo.
Il museo è disseminato delle opere di Dalí, Banksy, Warhol, Basquiat, Keith Haring, KAWS e Yayoi Kusama, così come di artisti meno conosciuti ma altrettanto talentuosi.
- Sono stata particolarmente catturata dalla poesia delle stanze digitali e dai messaggi positivi che questo museo trasmette: l’idea che l’arte ha un potere illimitato e che se ci lasciamo guidare dall’empatia e dalla forza del collettivo il nostro futuro sarà più luminoso.
27- MNAC (Museo Nazionale di Arte Catalana)
Il Museo Nazionale di Arte Catalana (MNAC) è ospitato in un magnifico palazzo ai piedi della collina di Montjuïc.
Espone dipinti, affreschi e sculture che vanno dall’XI al XX secolo, offrendo dunque un magnifico percorso attraverso l’arte catalana nel corso dei secoli.
- La sua terrazza regala una vista a 360º su Barcellona, non perderla!
28- CaixaForum
Il CaixaForum è un centro d’arte e cultura ospitato in una ex fabbrica tessile progettata dall’architetto Puig i Cadafalch, una delle grandi figure dell’Art Nouveau catalana, come Domenech i Montaner e Gaudí.
Durante l’anno questo bellissimo edificio ospita numerose mostre di arti diverse: pittura, architettura, fotografia, cinema, arte classica, moderna e contemporanea.
- A dire la verità, ho un debole per questo spazio bello e accogliente la cui selezione di mostre è sempre interessante e rilevante. L’unico problema? Le spiegazioni sono spesso solo in spagnolo e catalano.
29- CosmoCaixa
CosmoCaixa è il museo della scienza di Barcellona. Questo bellissimo spazio propone diverse attività, con l’obiettivo di risvegliare in tutti lo spirito scientifico. Un po’ decentrato, permette di uscire dai sentieri battuti e di trascorrere qualche momento piacevole nel planetario o nella foresta allagata.
30- Museo e stadio del Camp Nou
Sapevi che il Museo del Camp Nou è uno dei musei più visitati di Barcellona?
Se sei un fan del FC Barcelona o se vuoi vedere lo stadio verde da vicino, vai nel quartiere di Les Corts e parti alla scoperta di questo tempio del calcio, dove i migliori calciatori del mondo giocano per la squadra del Barça.
Prenota il tuo biglietto su internet e non scegliere un giorno di partita, perché in quel caso non potresti accedere allo stadio.
31- Museo Marittimo di Barcellona (MMB)
Questo splendido museo, in parte ospitato nei Royal Dockyards, merita una visita, soprattutto se sei un appassionato di vela. L’impressionante galera, parte della collezione di navi d’epoca del MMB, non ti lascerà indifferente.
Da non perdere il Padiglione di Santa Eulàlia, che si trova a 5 minuti dal museo, nel porto di Barcellona, la cui visita è inclusa nel prezzo del biglietto.
32- Acquario di Barcellona
Situato vicino al vecchio porto (Port Vell), l’acquario è il posto ideale da visitare con i bambini, con qualunque tempo. Vi porterà in viaggio attraverso i mari e gli oceani di tutto il mondo.
- L’oceanario è la parte più sorprendente dell’acquario. Ospita molte specie, la più impressionante è quella degli squali.
33- Altri musei degni di nota
- Il Museo di Storia della Città di Barcellona (MUHBA) ripercorre in modo didattico il passato della capitale catalana dalle sue origini ai giorni nostri.
- Il Palau de la Virreina sulle Ramblas, accanto al mercato della Boquería, è un bellissimo spazio gratuito dedicato alla fotografia e all’arte audiovisiva.
- Il Palau Robert è un centro culturale e artistico ad ingresso gratuito che organizza mostre su temi diversi come fotografia, scienza, cultura, moda, politica…
- Il CCCB, che si trova accanto al Macba, non ospita una collezione permanente, ma solo mostre temporanee. Queste sono sempre molto varie e caratterizzate da una grande libertà creativa.
- Il Museo Olimpico e dello Sport di Montjuïc è uno spazio interattivo che ospita una collezione di 5.000 oggetti legati ai Giochi Olimpici e allo sport in generale.
Visitare Barcellona fuori dai sentieri battuti
34 – Visita le spiagge di Barcellona in bicicletta
Se hai voglia di fare una gita per scoprire le spiaggie di Barcellona, non perderti questa visita guidata in bicicletta. Potrai conoscere i diversi quartieri lungo la spiaggia di Barcellona e la loro storia mentre ti godi l’aria del mare.
35 – Visita la Barcellona storica ed artistica in bicicletta
Scopri l’incredibile Quartiere Gotico e le più belle opere architettoniche di Barcellona con questo tour in bicicletta.
36 – Scopri la città facendo sport all’aperto
Tra una visita e l’altra, potresti aver voglia di sgranchirti le gambe in un modo un po’ diverso.
Il clima mite di Barcellona si presta alle attività sportive all’aperto. In questo articolo spieghiamo come fare sport gratis a Barcellona. Non è fantastica la vita?
37 – Fai un giro a caccia di Street Art
I tour tematici permettono di scoprire la città in modo insolito e originale.
La street art è un tema ricco ed emozionante, e un tour organizzato ti accompagnerà in luoghi insospettabili della capitale catalana. Sei pronto a scoprire delle meraviglie effimere?
38 – Parco del Labirinto di Horta
Il Parco del Labirinto di Horta è il parco più antico di Barcellona. Situato in una zona periferica della città, vale di sicuro una visita, soprattutto se ti senti particolarmente romantico o se sei a Barcellona con la famiglia. Il suo bel giardino, che si estende per più di 9 ettari, può essere la meta di una passeggiata bucolica per fuggire qualche ora dal trambusto della capitale catalana.
Cosa fare a Barcellona? Scopri la gastronomia catalana!
39 – Specialità gastronomiche e bevande tipiche
Pane al pomodoro
In Catalogna, il pà amb tomàquet (pane con pomodoro) è una vera istituzione. Questa fetta di buon pane casareccio condito con olio d’oliva, succoso pomodoro e aglio accompagna una buona tortilla, formaggio o qualsiasi salume locale. Una vera delizia che non ti farà rimpiangere il cappuccino e cornetto di casa.
I calçots
Puoi assaggiare questa specialità tipica catalana da novembre ad aprile, anche se il momento migliore è tra la fine di gennaio e la metà di febbraio. La tradizione di mangiare i teneri e dolci cipollotti tipici di Valls, vicino a Tarragona, si è diffusa in tutta la Catalogna. I catalani si riuniscono con amici e familiari per organizzare la tipica calçotada stagionale.
La calçotada prevede di cuocere al forno a legna una dozzina di calçots, che arrivano in tavola anneriti dal fuoco su una mattonella calda. Naturalmente, prima di mangiarli, bisogna togliere lo strato esterno abbrustolito. Durante l’operazione ci si sporca dappertutto, ma davvero non ci si fa caso perché i calçot sono buonissimi. Alcuni ristoranti forniscono anche un grande bavaglino e guanti di plastica per i più schifiltosi. Ma noi preferiamo mangiare senza guanti perché è più divertente!
I calçots sono accompagnati da una salsa saporita a base di pomodori, peperoni, aglio, pane, mandorle, nocciole tostate, olio, aceto e sale: la salvitxada. È questa salsa che fa la differenza. Si sposa molto bene con il gusto dei calçots, che vi sono felicemente immersi. Slurp!
Vermut o cava
- Il Cava è un vino spumante inventato alla fine del XIX secolo da due barcellonesi con il metodo champenoise
Qui in Catalogna questa bevanda gustosa e rinfrescante è abbastanza a buon mercato. Per assaggiarla, consigliamo la Xampanyeria, per la qualità della cava e le tapas economiche.
Il vermut è un vino macerato con erbe molto popolare tra i catalani. È consuetudine incontrarsi in un bar con gli amici la domenica all’ora di pranzo e sorseggiarlo come aperitivo accompagnato da qualche buona oliva.
Colazione in stile catalano
Non c’è niente di meglio che approfittare della pausa delle 10-11 del mattino per fare colazione al banco di un caffè: pane al pomodoro, tortilla (truita in catalano) e un espresso o un caffè macchiato, come fanno molti barcellonesi.
A volte mi va di accompagnare il mio caffè con un buon panino. E non sono la sola, perché puoi trovare queste proposte per la colazione in quasi tutti i caffè e i bar della città.
Sorseggiare una densa cioccolata calda in inverno
Le cioccolate calde spagnole, spesse e dense, mi ricordano le buone creme al cioccolato che faceva mia nonna. Probabilmente è per questo che d’inverno mi piace così tanto gustarmele.
La graziosa terrazza interna di Casa Amatller è un ambiente perfetto per questo momento di puro piacere, ma talvolta mi piace anche sorseggiare una cioccolata nelle tipiche granjas di cui parliamo in questo articolo.
Gustare una horchata bella fresca d’estate e il turrón a Natale
Originaria di Valencia, l’horchata de chufa è una bevanda fatta da un tubero (le noci di tigre) a cui si aggiunge acqua e spesso zucchero. Dovrebbe essere bevuta molto fredda.
Il suo gusto particolare non a tutti piace al primo assaggio, ma io la adoro e sono una fan della sua versione senza zucchero.
In estate, questa bevanda locale è estremamente dissetante. Dovrebbe essere rimborsata dal servizio sanitario nazionale per quanto fa bene alla salute!
Nel nostro articolo sull’horchata forniamo una lista di indirizzi che fanno horchata ogni giorno nel modo tradizionale. Niente a che vedere con quella che si trova pronta in bottiglia nei supermercati!
Questi stessi negozi vendono, a Natale, del buon torrone artigianale, un dolce tipico fatto con mandorle, albume e zucchero da gustare durante le feste.
Mangiare tapas
Gli spagnoli amano incontrarsi in un bar o in un piccolo ristorante di quartiere per gustare le tapas con gli amici o la famiglia.
Gli abitanti di Barcellona non fanno eccezione a questa regola. Ordinano una birra, un vermouth o un bicchiere di vino, che accompagnano con varie tapas da condividere allegramente tra tutti. Qui si chiama pica-pica e, a dire il vero, mi piace molto!
Bombas picantes, croquetas e patatas bravas
Se vieni a Barcellona, prova almeno una di queste tre specialità. Ne sentirai parlare.
Si dice sia stata la nonna degli attuali proprietari della Cova Fumada a inventare la ricetta della bomba picante, una specialità tipica di Barceloneta fatta con patate e carne e guarnita con aioli e salsa piccante (in alto a sinistra nella foto). Un piatto delizioso.
Le croquetas spagnole non hanno bisogno di presentazioni. Croccanti all’esterno e fondenti all’interno, le più classiche sono quelle con prosciutto, formaggio o pollo. Le mie preferite sono a base di nero di seppia o funghi. Ho già l’acquolina in bocca.
Avete mai sentito parlare delle patatas bravas? Queste patate fritte con salsa piccante e aioli sono una delle tapas classiche da assaggiare assolutamente. Alcuni ristoranti creativi (come Mundana de Sants o Taverna del clínic) si divertono a inventare rivisitazioni con risultati perfetti!
Specialità di riso: paella e così via
La paella è nata a Valencia ed è rinomata a livello internazionale. A Barcelona capita abbastanza frequentemente di gustarla, ma ti consiglio di assaggiare anche altre specialità locali come l’arroç negre (riso nero) o l’arroç caldos, che sono piatti più saporiti e a mio modesto parere altrettanto gustosi, se non di più, della paella.
Crema catalana
Versione catalana della crème brûlée, questo dolce a base di uova e latte è un classico da provare assolutamente.
40 – Alla scoperta dei bellissimi mercati di Barcellona
Secondo me, il modo migliore per scoprire una città sconosciuta è visitare uno dei suoi mercati. Trovo che sia un ottimo modo per conoscere meglio la vita quotidiana dei suoi abitanti.
I mercati di Barcellona sono soste gastronomiche dove si può scoprire del cibo ben presentato, molto fotogenico e delizioso. Un piacere per gli occhi e per il palato: 2 in 1!
Visitare Barcellona in modalità relax
Presi dal ritmo frenetico della nostra vita quotidiana, spesso dimentichiamo di assaporare il momento presente. Ma se c’è una cosa che questa pandemia ci ha insegnato, è che dobbiamo sfruttare al massimo tutti i bei momenti che la vita ci offre ogni giorno su un piatto d’argento.
La bellezza di un tramonto, un caffè ai tavolini di un bar all’aperto, la gioia di un viaggio con la famiglia o gli amici, il vento che ci accarezza il viso durante una passeggiata all’aria aperta, la scoperta di una nuova mostra… Tutti questi piccoli momenti che sembravano così insignificanti assumono un significato diverso ora che non è così facile muoversi e scoprire le meraviglie di Barcellona o di qualsiasi altro posto del mondo…
41 – Andare in spiaggia
Un’altra importante risorsa di Barcellona sono le sue spiagge! E badate, non sto parlando di un piccolo tratto di spiaggia cittadina difficile da raggiungere, ma di 5 chilometri di grandi spiagge fiancheggiate da caffè, bar e ristoranti.
Non c’è niente di meglio di una tranquilla passeggiata in riva al mare per rilassarsi e respirare l’aria del Mediterraneo! Mi segui?
42 – Contemplare il tramonto su un catamarano al suono di un sassofono jazz
Io e la mia famiglia, quando ci riuniamo, non perdiamo mai l’occasione di creare momenti memorabili. Per esempio, recentemente abbiamo fatto una mini-crociera su un catamarano per un’ora e mezza e abbiamo ammirato un bellissimo tramonto su Barcellona ascoltando un sassofonista jazz.
Un bel momento di pace ed energia positiva a un prezzo ragionevole! Se, come noi, vuoi provare questa bella esperienza, clicca sul seguente link…
43 – Divertirsi al Tibidabo
C’è un’altra collina a Barcellona che si affaccia sul Montjuïc: il Tibidabo. Arrampicarsi per scoprire il suo parco divertimenti e il meraviglioso panorama sulla città è un’esperienza divertente che ti permette, soprattutto se hai dei bambini, di trascorrere alcuni bei momenti di relax e scoprire Barcellona da un’altro punto di vista.
44 – Camminare lungo la Carretera de les Aigües
Se c’è una bella passeggiata sulle alture di Barcellona, questa è la Carretera de les Aigües. A piedi, di corsa o in bicicletta, la piccola passeggiata che vi consiglio vi permetterà di prendere una boccata d’aria fresca ammirando il bel panorama della città di Barcellona. Un vero piacere!
45 – Assistere a un autentico spettacolo di flamenco o a un concerto di chitarra spagnola
Anche se Barcellona non è il luogo di nascita del flamenco, il Tablao Cordobés offre da decenni spettacoli autentici e di qualità di questa forma d’arte andalusa, che combina canto, danza e infuocati accordi di chitarra. A Barcellona è il nostro posto preferito, ma ce ne sono altri dove siamo stati e di cui parliamo in questo articolo.
Un modo più tranquillo per passare una serata e immergersi nella cultura spagnola è assistere a un concerto di chitarra in un luogo bello e intimo. Ci segui?
46 – Rooftop: terrazze panoramiche per godersi la vita e la città dall’alto
Non c’è niente di meglio che concedersi un momento di relax di tanto in tanto…
Bere un drink con delle tapas sulla terrazza di un hotel ammirando un bel panorama è un piccolo piacere che a volte ci concediamo per festeggiare qualcosa o per divertirci con gli amici. Ti tenta l’idea?
47- Fare shopping a Barcellona
Ti va di seguirmi in un giro di negozi che non troverai da nessun’altra parte? Shopping per shopping, tanto vale fare un’esperienza diversa, giusto?
Alcuni dei negozi di Barcellona dei secoli passati nascondono veri e propri tesori architettonici. Scoprire un bel negozio passeggiando per le strade del centro storico o del quartiere dell’Eixample è un piccolo piacere di cui non mi stanco mai. In questo articolo, troverai la mia selezione di negozi storici da non perdere.
Se preferisci negozi più contemporanei, allora questo articolo sullo shopping maschile e quest’altro sullo shopping femminile saranno sicuramente di tuo interesse.
Se sei più un tipo da centro commerciale, questo è il posto giusto!
E se vuoi divertirti in un centro commerciale all’aperto, vai a 20 km da Barcellona, al Villaggio Roca. Ci troverai gli outlet di molte marche internazionali: Levis, Puma, Billabong, Tommy Hilfiger, L’Occitane, Lacoste, Desigual, il negozio ufficiale del FC Barcelona…
Da non mancare, se vuoi approfittare di sconti e occasioni senza dover aspettare il periodo dei saldi.
48 – Alla scoperta delle tradizioni catalane
La Catalogna è una regione fedele alle sue tradizioni. Queste tradizioni danno a Barcellona, la sua capitale, la possibilità di organizzare eventi culturali e festivi durante tutto l’anno.
La Festa dei Re a gennaio, il Carnevale a febbraio, Sant Jordi ad aprile, Sant Joan a luglio, le Fiestas de Gràcia ad agosto e la Mercè a settembre sono tutti eventi da non perdere se ci si trova a Barcellona nei periodi in cui vengono celebrati.
Cos’altro si può fare a Barcellona? Uscire di notte
49 – Festival a bizzeffe
Barcellona è una città che ospita molti festival. Che sia estate, primavera, autunno o inverno, la capitale catalana avrà sempre un’occasione per farvi ballare.
- Festival Cruïlla: uno dei più grandi festival di Barcellona, che ha ospitato grandi nomi come i Black Eyed Peas, Love of Lesbian, Justice, Kygo e Parov Stelar. Nel 2022 si svolgerà dal 7 al 9 luglio.
- Primavera Sound: un altro dei grandi festival di Barcellona, il Primavera Sound 2022 si svolgerà nei primi due fine settimana di giugno. Gorillaz, Lorde, Disclosure, Tame Impala, Angèle; la line-up non delude.
- Sónar è IL festival di musica elettronica nella capitale catalana. The Blaze, The Blessed Madonna, The Chemical Brothers, Folamour, Eric Prydez e molti altri; vieni al festival Sónar di Barcellona dal 16 al 18 giugno 2022.
- Festival Jardines de Pedralbes: si svolge nei Jardines de Pedralbes in un ambiente molto elegante e rilassante. Presenta artisti del XX secolo e l’età media è generalmente più alta che negli altri tre festival menzionati sopra. Nei mesi di giugno e luglio 2022, potrai assistere ai concerti di James Blunt, Nile Rodgers & Chic, Andrés Calamaro e altri nomi che saranno annunciati durante l’anno.
- BBF – Barcelona Beach Festival: il 2 luglio 2022, dalle 17.00 alle 7.00, la spiaggia di Bogatell ospiterà il Barcelona Beach Festival. Qui la musica electro, house e EDM è all’ordine del giorno. È ancora troppo presto per conoscere la line-up, ma grandi nomi come David Guetta, Steve Aoki, DJ Snake, Dimitri Vegas, Axwell Λ Ingrosso, Robin Schulz, Hardwell, Kygo e Martin Garrix sono già passati per questo festival.
- Barna’n’Roll 2022: il 29 e 30 luglio, questo piccolo festival presenta gruppi ska, punk e rock e promette una notte selvaggia (o due).
- Brunch in the Park/Brunch in the City: questo non è proprio un festival, ma non è nemmeno una discoteca. In estate si può partecipare al Brunch in the Park (di solito a Montjuic). In primavera e in autunno diventa Brunch in the City. Qui, techno e house la fanno da padroni; l’evento si tiene ogni domenica.
50 – Concerti indimenticabili
Con le sue numerose sale da concerto, Barcellona è anche la città ideale per godersi la musica dal vivo. Palau Sant Jordi, Razzmatazz, Apolo, Marula Café, Barts, Sala Barts, Jamboree; i luoghi per concerti non mancano di certo.
Se vuoi tenere sotto controllo il programma dei concerti a Barcellona, ti consigliamo di consultare un sito come Songkick o Bandcamp.
Discoteche
Se vieni a Barcellona per fare festa, non rimarrai deluso. Qualunque sia il tuo stile di musica, la capitale catalana ha senz’altro una discoteca adatta ai tuoi gusti. Ecco alcuni suggerimenti:
- Razzmatazz: aperta tutti i fine settimana e a volte il mercoledì e il giovedì sera, Razzmatazz è una delle discoteche simbolo di Barcellona. Techno, house, disco, rock; le sue 5 sale e 2 terrazze offrono qualcosa per tutti e non vi deluderanno.
- Bling Bling, Sutton, Costa Breve: tutti questi club sono vicini tra loro e l’atmosfera è diversa dal Razzmatazz. Sono club più eleganti che mixano le canzoni più popolari del momento (dal reggaeton alla house commerciale). Fai attenzione, vai ben vestito o avrai problemi a entrare!
- Input e Moog: se ti piace la techno, questi sono i club per te. L’atmosfera qui è molto simile a quella di Berlino e di certo non ci si trova né rock né reggaeton!
- Apolo: altro club simbolo di Barcellona, la Sala Apolo organizza feste il mercoledì, giovedì, venerdì, sabato e a volte domenica. Propone una grande varietà di musica, tra cui techno, house, dubstep, pop, rock, jungle, hits, ecc. Maggiori informazioni sul sito web.
Se vuoi altri suggerimenti sulle discoteche di Barcellona, puoi leggere il nostro articolo sull’argomento.
E infine… alcune idee per godersi il momento presente!
Sintonizzarsi sulle vibrazioni di Barcellona significa anche passeggiare per le sue strade, contemplare le scene di strada, scoprire i tesori architettonici, prendere un drink in un bar e osservare il comportamento dei clienti abituali.
In un certo senso si tratta, come scrive Philippe Delerm, di disseminare le proprie giornate di “piccoli piaceri”. Infondono una vita speciale nei momenti che trascorriamo nella capitale catalana. Ecco alcuni suggerimenti “carpe diem”.
- Fai una passeggiata con il naso per aria per scoprire le belle facciate e le vetrate degli edifici Art Nouveau di Barcellona
Se ti interessa l’architettura di Barcellona ma hai un budget limitato, non c’è niente di meglio di una passeggiata gratuita sulle orme dell’Art Nouveau catalana: un giro che ti regalerà grandi sorprese.
È un piacere passeggiare per l’Eixample Dret e vedere le belle facciate Art Nouveau di questo quartiere.
Quando è possibile, mi piace entrare nei patii del quartiere dell’Eixample, piccoli paradisi di pace in questo quartiere movimentato e tutto sommato abbastanza chiassoso. In basso vedi il chiostro della Basilica della Concezione, il cui ingresso si trova in via Roger de Llúria..
- Sentire il profumo dei libri della libreria Centrale
Che piacere sentir scricchiolare il pavimento in legno del piano terra di questa libreria, ospitata in uno splendido edificio art nouveau in Calle Mallorca, di fronte al famoso bar di tapas, La Cervercía Catalana, e poi esplorare gli altri piani, il bel pavimento a mosaico d’epoca e gli scaffali traboccanti di libri. Non perdeterti questa piacevole incursione nel mondo della cultura e della letteratura.
- Giocare con le ombre sull’acciottolato di Passeig de Gràcia
Il Passeig de Gràcia è un viale simbolo di Barcellona, che ospita più di venti edifici storici e monumentali come Casa Batlló e Casa Milà di Gaudí, Casa Amatller e Palau Robert. Camminare lungo sui suoi ciottoli esagonali, il cui disegno è stato creato da Gaudí stesso, ti permetterà di scattare delle belle foto giocando con la tua ombra o quelle dei passanti.
- Accarezzare il fianco (quando possibile) dei famosi animali di Barcellona
Barcellona è un vero e proprio museo a cielo aperto. Ci sono molte sculture della fine del XX secolo di artisti di fama internazionale come Miró o Mariscal, autore del gamberone che vedi nella prima foto qui sopra.
Sulla Rambla del Raval, il Gato gordo (gatto grasso) dello scultore colombiano Fernando Botero osserva e diverte i passanti che vengono ad accarezzarlo. Un cavallo dello stesso artista è anche installato nel Terminal 2 dell’aeroporto.
In cima alla rambla Catalunya, la Girafa coqueta (giraffa civettuola) si pavoneggia mentre un enorme mammut ti aspetta nel parco della Ciutadella. Ti va di vederli dal vivo?
Assicurati di scoprire altre opere d’arte leggendo il nostro articolo sull’arte pubblica a Barcellona. Probabilmente avrai bisogno di più di un fine settimana per vederle tutte.
Pass per visitare Barcellona: quale ti piace?
Se vieni a Barcellona, probabilmente vorrai visitare i principali monumenti e musei della città. La buona notizia è che ci sono una serie di pass che ti permettono di risparmiare e di comprare tutti i biglietti in una volta sola.
Il bus turistico, perfetto per scoprire la città in poco tempo
Il bus turistico di Barcellona è ideale per chi vuole scoprire la città e tutti i suoi monumenti in uno o due giorni. Ti permetterà inoltre di individuare i luoghi che ritieni interessanti e che vorresti visitare.
L’abbiamo provato di recente e continuiamo a pensare che sia un buon piano. Puoi leggere il nostro articolo e la nostra recensione del bus turistico qui.
Hola Barcelona, trajets en transport en commun illimités
La Hola Barcelona è una tessera molto pratica che ti permette di viaggiare sui mezzi pubblici per un periodo di tempo illimitato (variabile tra 48 e 120 ore).
Include viaggi in metropolitana, autobus, ferrocarrils, funicolare del Montjuic, tram e alcune linee ferroviarie regionali.
Buon affare: acquistandolo online, risparmierai il 10% sul prezzo di Hola Barcelona.
La Barcelona Card: musei, trasporto pubblico illimitato e sconti interessanti
Questo pass dà diritto all’ingresso gratuito in tutta una serie di musei di Barcellona, a sconti sulle attrazioni, a viaggi illimitati sui trasporti pubblici e ad altri vantaggi esclusivi.
- Pensiamo davvero che sia una soluzione conveniente se durante il tuo soggiorno hai intenzione di visitare diversi musei; ne abbiamo fatto un’analisi dettagliata sulla base della durata del soggiorno nel nostro articolo sulla Barcelona Card.
Barcelona City Pass: Sagrada Familia, Parc Guell, bus turistico e sconti
Questo pass include un biglietto per la Sagrada Familia, un biglietto per il Park Güell, l’accesso all’autobus turistico di Barcellona, un’applicazione di audioguida di Barcellona e il 10% di sconto sul tuo prossimo acquisto su Tiqets.com.
Può essere interessante se non vuoi complicarti la vita comprando i biglietti singolarmente, ma continuiamo a pensare che non è detto che il Barcelona Pass ti faccia risparmiare.
Articket: un passaporto per i musei d’arte di Barcellona
Sei a Barcellona per visitare i suoi numerosi musei d’arte? Articket è quello che fa per te!
Per 35€, avrai accesso prioritario a tutti questi musei:
- Museo Picasso
- Centro di Cultura Contemporanea di Barcellona (CCCB)
- Fondazione Joan Miró
- Museo d’arte contemporanea di Barcellona (MACBA)
- Fondazione Antoni Tàpies
- Museo Nazionale d’Arte della Catalogna
Compra il tuo pass Articket Barcelona Clicca qui
Cosa fare e vedere nei dintorni di Barcellona?
Sitges: una graziosa località balneare a 30 minuti da Barcellona
Sitges è un antico villaggio di pescatori divenuto un’affascinante località balneare molto popolare.
Qui è impossibile annoiarsi: tra architettura, spiagge, negozi, caffè, bar, ristoranti e discoteche, a Sitges c’è molto da fare!
Montserrat: una gita che unisce trekking e turismo a 30 minuti da Barcellona
Si dice che le forme organiche e insolite delle montagne di Montserrat abbiano ispirato Gaudí nel progettare le torri della Sagrada Familia. Questo luogo insolito, a 30 minuti da Barcellona, merita una visita in virtù della gran varietà di attività che offre: passeggiare, visitare la sua abbazia e fare escursioni. Una gita da non perdere!
Girona
Girona è una bella città piena di storia, a soli 40 minuti di treno da Barcellona. Il suo centro storico e il fiume che lo attraversa le conferiscono un fascino unico e la cittadina si presta benissimo ad essere visitata in un solo giorno. Parti alla scoperta dei suoi ponti, la cattedrale, le strade medievali e i piccoli ristoranti senza andare troppo lontano da Barcellona!
Lo sapevi? I gradini della cattedrale di Girona, così come diversi luoghi della città, hanno ospitato le riprese della serie Game of Thrones.
A Girona puoi anche fare un tour gratuito alla ricerca di Game of Thrones per scoprire tutti i luoghi in cui hanno girato la serie.
Oppure puoi optare per un normale free tour che ti permetterà di scoprire la città a costo zero!
Porto Aventura
Aaah, chi non ha mai sentito parlare di Port Aventura? Questo parco divertimenti è uno dei più grandi d’Europa e molti visitatori da tutto il mondo vengono a scoprirlo ogni anno.
Comprende 43 attrazioni, tutte ispirate a monumenti e paesi del mondo. Puoi anche provare gli altri parchi dello stesso gruppo: Caribe Aquatic Park e Ferrari Land.
Spiagge intorno a Barcellona
Se preferisci uscire da Barcellona per andare in spiaggia, intorno alla città ce ne sono molte:
- Spiagge di Sitges: come abbiamo detto in questo articolo, Sitges è una città affascinante e le sue spiagge non fanno eccezione. Da Barcellona puoi raggiungerle facilmente in quaranta minuti di treno e goderti una giornata al mare senza pensieri!
- Le spiagge di Gavà Mar e Castelldefels: a mezz’ora di treno da Barcellona (usando la stessa carta di trasporto pubblico che ti porta in giro per la città), le grandi spiagge di Gavà Mar e Castelledefels sono l’ideale per una giornata di relax. Docce, campi da calcio, ristoranti: il relax è assicurato!
- Spiagge di Badalona: questa città è vicina a Barcellona e ci si arriva anche in metropolitana! Ci sono diverse spiagge e le troverai molto meno affollate di quelle della capitale catalana.
- Spiagge di Garraf: tra Castelldefels e Sitges, la graziosa spiaggetta di Garraf con le sue case bianche è bella come le sue vicine ed è raggiungibile in treno da Barcellona in soli 33 minuti.
Costa Brava
La Costa Brava è la costa a nord di Barcellona e si estende per 200 km. Qui troverai belle spiagge e villaggi affascinanti. Abbiamo scritto anche un articolo dedicato a questa bella zona costiera catalana.
Colònia Güell: una scoperta inaspettata a 20 km da Barcellona
Un viaggio alla Colònia Güell può essere una grande idea per i viaggiatori che amano uscire dai sentieri più battuti. Questo complesso di ex-case popolari, frutto dell’ingegno di Eusebi Güell e Antoni Gaudí, non è famoso come gli altri capolavori nati dalla loro collaborazione, ma riserva alcune sorprese interessanti. La cripta della Colonia Güell contiene l’essenza dell’arte del geniale architetto.
Visita Barcellona in 1, 2, 3, 4, 5 o più giorni!
Visita Barcellona in 1 giorno
È possibile avere una buona panoramica della città in un giorno? La nostra risposta è sì, anche se pensiamo che ti farà venire voglia di fare e vedere di più. Detto questo, è un buon inizio per catturare il fascino di Barcellona e innamorarsene per progettare un’altra visita. Ecco un’idea di un programma completo da adattare secondo i vostri desideri e le vostre disponibilità.
Infila le tue scarpe da camminata, pulisci l’obiettivo della tua macchina fotografica e preparati a faticare un po’…
Ore | Barcellona in 1 giorno |
---|---|
9 | Sagrada Familia |
11 | Parc Güell |
13 | Tapas intorno alla Rambla Catalunya |
14 | Passeig de Gràcia |
14:30 | Ramblas |
15:30 | Quartiere Gotico |
17 | Museo Picasso |
20 | Vermouth sulla spiaggia |
21:30 | Cena |
23 | Giro di bar in Poble Sec |
1 | Discoteca |
5 (?) | Meritato riposo! |
- Per saperne di più, leggi il nostro articolo: Visitare Barcellona in 1 giorno.
Visita la capitale catalana in 2 giorni o un weekend
Trascorrere un fine settimana a Barcellona è un buon modo per cambiare scenario senza dover viaggiare dall’altra parte del mondo. Barcellona è una città con molte attrazioni, quindi il programma di questi due giorni può cambiare secondo i vostri gusti e la vostra ispirazione.
Idea di programma per un primo weekend a Barcellona
Sabato | Domenica |
---|---|
Ramblas | Sagrada Familia |
Quartiere Gotico e Born | Parc Güell |
Palau de la Música o Museo Picasso | Spiaggie e Barceloneta |
Passeig de Gràcia | Passeggiata al Porto Olimpico |
Che tu sia un romantico, uno sportivo, un bon vivant, un animale da festa, un appassionato di shopping o altro, la nostra sezione weekend ti permetterà di pianificare il tuo viaggio e scegliere le tue attività in base al tuo profilo di viaggiatore.
Visitare Barcellona in 3, 4, 5 giorni
Un fine settimana passa troppo in fretta! Non c’è niente di meglio di qualche giorno in più per conoscere meglio Barcellona. L’ideale sarebbe fermarsi almeno 3, 4 o 5 giorni per avere un’idea più precisa della città.
Visita Barcellona tutto l’anno
Barcellona accoglie il maggior numero di turisti in estate e durante le vacanze di Pasqua e Ognissanti. Ma il suo fascino mediterraneo, la varietà delle sue attrazioni e il clima piuttosto mite invitano i viaggiatori di tutto il mondo a visitarla tutto l’anno.
Quali sono i momenti migliori per visitare Barcellona? E cosa mettere in valigia per il tuo soggiorno nella capitale catalana? Le risposte sono sul nostro sito web.
Visitare Barcellona in inverno (febbraio-marzo)
Non sempre i viaggiatori pensano che febbraio e marzo siano i mesi giusti per scoprire la capitale catalana. Tuttavia, questi periodi hanno molti vantaggi: le temperature sono generalmente miti, i turisti hanno disertato la città e la luce invernale si presta a scattare belle foto.
Visitare Barcellona in primavera (aprile – maggio – giugno)
La primavera è una delle stagioni preferite dai turisti per visitare la capitale catalana. Non fa né troppo freddo né troppo caldo e il calendario è punteggiato da feste locali (Sant Jordi il 23 aprile e Sant Joan il 24 giugno sono ottime occasioni per conoscere meglio la cultura e le tradizioni catalane).
Le temperature di giugno sono spesso calde ma sopportabili, le giornate si allungano, l’estate sta arrivando.
Visitare Barcellona in estate (luglio-agosto)
Visitare Barcellona in estate è una buona idea per chi ama il caldo e il nuoto. Le temperature di luglio sono più piacevoli e il clima, anche se caldo, è meno umido di agosto, quando i locali disertano la città e lasciano liberi i viaggiatori del mondo. Se sei qui durante la Festa Major de Gràcia, non perdere questa grande festa di quartiere.
Assicurati di fare un salto nelle nostre gelaterie preferite a Barcellona per rinfrescarti dopo una calda giornata di visite turistiche.
Visitare Barcellona in autunno (settembre-ottobre-novembre)
La festa della città di Barcellona, la Mercè, il 24 settembre, è un appuntamento fondamentale all’inizio dell’autunno. Tuttavia, dato il clima mite della Catalogna, è solo a novembre che le foglie cominciano a cambiare colore. L’autunno a Barcellona arriva sempre tardi.
Spesso si può ancora fare il bagno nel Mediterraneo e oziare su una terrazza al sole d’autunno. Un vero piacere!
Barcellona durante le vacanze di Natale e a Capodanno (dicembre-gennaio)
In dicembre e gennaio, i termometri spesso fanno registrare 15 gradi e Barcellona assume un’aria di festa, con le belle facciate e le strade vestite a festa.
Il Capodanno nella capitale catalana è un evento festoso, e l’arrivo dei Re Magi il 5 gennaio dal porto di Barcellona è uno spettacolo adorato dalle famiglie.